The Brutalist, il regista del film favorito agli Oscar ammette: “Non abbiamo guadagnato un soldo”
Il regista di The Brutalist afferma che molti candidati all'Oscar non riescono nemmeno a pagare l'affitto.
Spesso immaginiamo che attori e registi di Hollywood siano tutti miliardari, immersi nel lusso di ville spettacolari, piscine scintillanti e feste esclusive. Ma la realtà è ben diversa. Per ogni Tom Cruise o Steven Spielberg, ci sono tantissimi professionisti del cinema che lottano ogni giorno per restare a galla. È il caso di Brady Corbet, regista di The Brutalist, che ha raccontato la sua esperienza nel podcast WTF di Marc Maron. Corbet ha parlato della corsa agli Oscar e, soprattutto, di come sia riuscito a sopravvivere economicamente dopo l’uscita del film: “Sia io che mia moglie, Mona Fastvold, non abbiamo guadagnato un dollaro dagli ultimi due film che abbiamo realizzato. Zero. Abbiamo vissuto di stipendi per tre anni prima di allora.”
![The Brutalist cinematographe.it](https://www.cinematographe.it/wp-content/uploads/2025/02/The-Brutalist-1.jpg)
E non è un caso isolato. Corbet ha rivelato di aver parlato con altri registi nominati quest’anno che fanno fatica persino a pagare l’affitto. Ma perché accade questo? Il motivo principale è che, dopo l’uscita del film, Corbet è stato costretto a dedicarsi interamente alla promozione, partecipando a centinaia di interviste senza alcun ritorno economico: “Il nostro film è stato presentato a settembre, e da allora non ho avuto entrate perché non ho il tempo di lavorare. Non posso nemmeno accettare incarichi da sceneggiatore in questo momento.”
Sebbene la nomination all’Oscar sia un riconoscimento straordinario, il percorso per arrivarci può essere estenuante. Corbet ha descritto l’esperienza come “un interrogatorio lungo sei mesi”, tra continui spostamenti e interviste anche nei fine settimana: “Non ho avuto un solo giorno libero da Natale. La scorsa settimana ho fatto circa 90 interviste.” Ora, con la cerimonia degli Oscar sempre più vicina, la speranza è che tutto questo sacrificio possa, alla fine, rivelarsi davvero utile.