The Conjuring 3: confermati i dettagli della trama
Ecco la conferma della trama di The Conjuring 3, il terzo film della saga horror basata sui casi della coppia del paranormale, i Warren.
The Conjuring 3, anche se non sarà diretto da James Wan, si farà e adesso, grazie all’esclusiva di Bloody Disgusting, abbiamo i dettagli
La trama di The Conjuring 3, naturalmente, è fonte di grande interesse per i fan non solo del genere horror in generale, ma anche di tutta la saga (o, per meglio dire, dell’universo), che ruota intorno alle vicende soprannaturali della coppia Ed e Lorraine Warren. Fin da quando è uscito il primo film si sono sviluppate trame e sottotrame che hanno portato alla creazione di diversi spinoff come quello dedicato alla bambola Annabelle e alla malefica entità Valak, vista in The Nun a settembre.
Patrick Wilson e Vera Farmiga riprendono i ruoli dei protagonisti in The Conjuring 3 e a quanto pare, il terzo episodio sarà molto diverso dagli altri due, ma si baserà comunque sempre su una storia vera, come ha detto il produttore (e, lo ripetiamo, non più regista), James Wan, che ha parlato con Bloody Disgusting.
Non è necessariamente basata su un artefatto (la trama) ma su uno dei casi dei Warren. Tutti i film di The Conjuring sono basati sui casi dei Warren e dunque sugli aspetti della vita reale della coppia. Credo sia una cosa importante. Credo che sia importante che la “nave madre” resti fedele all’ispirazione reale, alle persone. Negli spinoff abbiamo avuto modo di spingerci oltre, divertendoci, inserendo anche cose folli, se vogliamo. E invece in The Conjuring vogliamo restare, per così dire, più con i piedi piantati per terra.
A settembre avevamo riportato dei dettagli possibili della trama, che adesso vengono confermati, e che parlano di un uomo sotto processo che afferma di essere stato posseduto da un’entità quando ha commesso l’omicidio per il quale è indagato:
C’è questa persona che è sotto processo per aver commesso un omicidio. E credo che sia l’unico caso nella storia americana nel quale la difesa usa a suo favore la possessione demoniaca come motivazione scatenante la violenza.