The Counselor: per Ridley Scott sarebbe dovuto essere un successo
Secondo Ridley Scott, molti dei suoi film non sono stati accolti come meritavano, ma The Counselor - Il procuratore è uno di quelli che più lo hanno fatto infuriare.
Tra i film di Ridley Scott che più hanno sorpreso i fan vi è sicuramente The Counselor – Il procuratore, uscito nel 2013 e che, nonostante il cast stellare e un regista di tale caratura, si è rivelato un flop.
Costato 25 milioni di dollari, The Counselor (QUI la nostra recensione) è riuscito a incassare nel mondo solamente $71 milioni, ma secondo Ridley Scott, il thriller ambientato negli anni ’70 avrebbe dovuto godere di un esito ben diverso, come spiega al Toronto Sun:
“Ci sono un po’ di [film che non hanno avuto il riscontro che meritavano da critici e fan]. Ho adorato L’Albatross – Oltre la tempesta, ho adorato Chi protegge il testimone; quelli erano film costati poco, ma erano davvero, davvero ben fatti. Ho adorato Un’ottima annata – A Good Year, che sarebbe dovuto essere un un successo. Ho davvero amato The Counselor – Il procuratore, che sarebbe dovuto essere un cazzo di successo! Con quel cast, avremmo dovuto avere un week-end da $50 milioni. Dopo la campagna marketing e la pubblicità per quel film, ero pronto a uccidere qualcuno. Non si fanno anteprime per film del genere. Li tieni in una scatola… hai Brad [Pitt], hai Cameron Diaz, hai Javier Bardem, hai Penelope Cruz, hai Michael Fassbender… mi prendi per il culo? Non lo fai vedere, lo pubblicizzi e lo distribuisci e avrai un week-end d’apertura da $50 milioni.”
Oltre a The Counselor, Ridley Scott è convinto che a soffrire delle strategie degli studios sia stato anche il suo Legend, con cui il regista sarebbe stato “27 anni avanti rispetto alla Disney.” Anche il suo recente film, Alien: Covenant non è stato il successo sperato e ora che la Fox è stata acquistata dalla Disney sembra che il franchise sugli xenomorfi subirà un brusco cambio di rotta. Presto, in Italia, potremo vedere l’ultimo lavoro di Scott ovvero Tutti i soldi del mondo, nelle nostre sale dal 4 gennaio 2018.