The Flash: il sequel ci sarà solo se ci sarà anche Ezra Miller, parola di regista!

Il regista di The Flash Andy Muschietti ha recentemente dichiarato che spera che Ezra Miller continui a interpretare l’eroe Barry Allen nell’Universo DC di James Gunn. Ricordiamo che l’attore ha attraversato un periodo molto buio, tra problemi di salute mentale e vari guai giudiziari. È potuto tornare a lavorare solo grazie al percorso di guarigione intrapreso.

In una puntata del podcast di The Playlist, Muschietti ha confermato che, qualora ci fosse un sequel di The Flash (nei cinema dal 14 giugno), intende riportare Ezra Miller nei panni del velocista di casa DC. “Se accadesse allora sì, non penso che ci sia nessuno che possa interpretare quel personaggio così bene come lui. Le altre rappresentazioni del personaggio sono fantastiche, ma questa particolare visione del personaggio… è semplicemente eccellente nella parte. Barry sembra un personaggio fatto apposta per lui”.

Anche la sorella di Muschietti, nonché produttrice, Barbara Muschietti, è estremamente entusiasta della performance di Miller in The Flash: “Nelle riprese Ezra è stato brillante e professionale, si è sempre impegnato tanto. Ezra ha dato tutto per questo ruolo: fisicamente, creativamente, emotivamente. Assolutamente eccezionale”.

In The Flash Ezra Miller interpreta Barry Allen per la quinta volta. L’attore è stato scelto per la parte nel 2014, facendo il suo debutto in Batman v Superman: Dawn of Justice del 2016. Miller nello stesso anno ha ripreso il ruolo per un’apparizione in Suicide Squad di David Ayer. È poi apparso in Justice League del 2017 (e nello Snyder Cut del 2021), così come in Arrow – durante il crossover Crisis on Infinite Earths della The CW – e nel finale della prima stagione di Peacemaker, insieme all’Aquaman di Jason Momoa.

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