The Guilty: il film Netflix con Jake Gyllenhaal è ispirato a una storia vera? La risposta non è semplice…
Il thriller diretto da Antoine Fuqua è basato su una storia vera? Scopriamolo subito?
Ha debuttato lo scorso 1° ottobre su Netflix ed è diventato in pochi giorni uno dei titoli più visti. The Guilty, il thriller diretto da Antoine Fuqua e con protagonista Jake Gyllenhaal, racconta la storia di un agente di polizia, Joe Bayler, che svolge la mansione di operatore telefonico, rispondendo alle chiamate d’emergenza del dipartimento. Quando Joe riceve la chiamata di una donna, che pare essere stata rapita, dovrà fare affidamento sul suo istinto e sui pochi dati in sua conoscenza per cercare di aiutarla. Il film è basato su una storia vera? Scopriamolo subito!
The Guilty è basato su una storia vera?
The Guilty è il remake americano del film danese del 2018 Il colpevole – The Guilty (Den skyldige). Il regista Gustav Möller ha dichiarato che ha tratto ispirazione per il film da un video su YouTube in cui una donna rapita riusciva a contattare la polizia mentre sedeva accanto al suo rapitore. Un’altra fonte d’ispirazione è stato il podcast Serial della giornalista Sarah Koening, che trattava di un omicidio avvenuto nel Maryland. Möller ha dichiarato in diverse interviste che scrivere il film gli ha permesso di comprendere quali sono i vari ruoli delle persone coinvolte ogni qual volta qualcuno contatta il pronto intervento.
Grazie all’idea di svolgere l’intera trama in un solo ambiente, il film è costato soli 500.000 euro. Il colpevole – The Guilty è stato un buon successo commerciale, visto che ha conquistato oltre otto milioni di dollari in tuto il mondo. Le riprese sono durate soli tredici giorni, mentre la post-produzione è durata otto settimane. A livello narrativo, gli sceneggiatori hanno diviso la struttura narrativa in 13 segmenti, cambiando strumentazioni e approccio per ciascuno di essi.