The Killer, David Fincher a ruota libera: “Dovrete aver paura della persona dietro di voi”
Il film è stato presentato al Festival di Venezia.
David Fincher è arrivato al Festival di Venezia portando in concorso il suo nuovo film, The Killer. La pellicola uscirà al cinema in ottobre per poi approdare su Netflix a partire dal 10 novembre. Il regista ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del suo film nella giornata di oggi a Venezia, parlando a ruota libera di diversi aspetti. L’obiettivo della pellicola, secondo il regista, è rendere lo spettatore “nervoso; nello specifico, nervoso la prossima volta che andrà a fare la spesa all’Home Depot“.
The Killer, che cosa dobbiamo aspettarci dal film di Fincher
David Fincher ha parlato soprattutto del protagonista di The Killer, interpretato da un Michael Fassbender glaciale e mai sopra le righe: “L’empatia era l’ultima cosa che avevo in mente in relazione a questo personaggio. Non ha bisogno di spaventarti. È la banalità del male. La mia speranza è che qualcuno vedrà questo film e si sentirà davvero nervoso per la persona che è in fila alle sue spalle all’Home Depot“.
Il regista ha avuto modo anche di parlare dello sciopero attualmente in corso a Hollywood. Sciopero che ha interrotto la lavorazione di diversi film e di diverse serie televisive, andando a toccare anche lo stesso Festival di Venezia, che si è trovato privo di alcune star che hanno preferito non promuovere i propri film sul red carpet in opposizione alle politiche economiche dei giganti dello streaming, soprattutto. “Sono rattristato, ovviamente io mi trovo a metà tra le due parti [il suo film è prodotto e distribuito da Netflix, n.d.r.]. Questo film è stato realizzato durante la pandemia e non voglio più fare un film utilizzando una mascherina. Ma, detto questo, l’idea di continuare come si è fatto negli ultimi tre anni, specialmente adesso, mi rattrista. Posso capire entrambe le parti e credo che l’unica cosa che si possa fare è incoraggiare il dialogo“.
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