The Life of Chuck: Tom Hiddleston nella prima immagine ufficiale del film basato su un racconto di Stephen King

The Life of Chuck è la trasposizione cinematografica di If It Bleeds, racconto firmato dall’acclamato scrittore Stephen King: ecco la prima immagine ufficiale del film!

In attesa dell’anteprima al Toronto Film Festival del prossimo settembre, è stata diffusa la prima immagine ufficiale di The Life of Chuck, trasposizione cinematografica diretta da Mike Flanagan di If It Bleeds, racconto firmato dall’acclamato scrittore Stephen King. Il film, attualmente in post-produzione, vede come protagonista Tom Hiddleston affiancato da Karen Gillan, Matthew Lillard, Mark Hamill, Rahul Kohli, Kate Siegel, Harvey Guillén, Samantha Sloyan, Chiwetel Ejiofor e Jacob Tremblay.

La trama e la prima immagine ufficiale di The Life of Chuck

Basato sull’omonima novella in tre atti non horror di Stephen King, La vita di Chuck segue la storia di un uomo di 39 anni la cui vita viene raccontata in ordine inverso. Originariamente presente nell’antologia Se scorre il sangue del 2020, la storia inizia con Chuck che muore in un letto d’ospedale a causa di un tumore al cervello e termina con lui orfano che va a vivere con i nonni in una casa presumibilmente infestata. La prima foto ufficiale del film un sorridente e occhialuto Tom Hiddleston in abito scuro e camicia bianca seduto a un tavolo mentre stringe in una mano una tazza di caffé e prende appunti con l’altra mano. La foto è accompagnata dal nome del personaggio, Charles Krantz, e dalla scritta “39 grandi anni! Grazie Chuck!“.

Lo scorso novembre Tom Hiddleston ha paragona il film a Le ali della libertà, basato sempre su un’opera di Stephen King: “Quello che mi piaceva di questo materiale e dei racconti in circolazione era che aveva lo stesso cuore dello Stephen King che aveva scritto Le ali della libertà. C’è un calore e una sorta di spirito che è davvero dalla parte della vita nella storia, a cui mi sono davvero legato quando l’ho letta. Era una sceneggiatura straordinaria. Mi ci sono immedesimato immediatamente. Quando ci siamo incontrati, ho detto: ‘È fantastico. Posso venire a farlo?’ E sì, ci siamo divertiti molto”.