The Long Walk: il regista sulla sfida di adattare il romanzo di Stephen King
The Long Walk sarà il prossimo adattamento da un romanzo di Stephen King e il regista non vede l'ora di affrontare questa particolare prova.
Andre Ovredal parla della difficoltà di adattare The Long Walk dal romanzo di Stephen King
Mentre Scary Stories to Tell in the Dark sta già conquistando e terrorizzando le sale intorno al mondo, Andre Ovredal si prepara già al suo prossimo lavoro, The Long Walk.
In una recente intervista Ovredal ha ricevuto domande sull’adattamento del romanzo di Stephen King – La lunga marcia – del quale ha firmato l’accordo per la regia già a maggio scorso. Vista la straordinaria unicità della storia – incentrata intorno ad una lunga marcia quasi mortale – i fan sono ansiosi di vedere come sarà riportata sullo schermo, una sfida di cui Ovredal è entusiasta di fare parte.
“Ciò che trovo fantastico è che sia una sfida, un’incredibile prova per un regista perché non ho nulla dietro cui nascondermi,” ha detto. “Si tratta di attori, una cinepresa e i dialoghi della sceneggiatura. È solo un camminare e parlare, e io devo riuscire a creare la suspense e l’intensità e le performance devono essere grandiose. Quindi, per me, è davvero una sfida enorme e non vedo l’ora di farlo perché è un terreno totalmente nuovo anche per me.”
La storia, che King ha pubblicato sotto uno pseudonimo nel 1979, racconta di un gruppo di 100 adolescenti che sono forzati a marciare attraverso il paese da un dittatore militare. Se un ragazzo rallenta sotto una certa velocità o vacilla in qualsiasi altro modo, rischiano di essere sparati a morte dai soldati che li scortano lungo la strada. Il racconto è incentrato in particolar modo sul sedicenne Raymond Davis Garraty la cui vita viene improvvisamente stravolta dalla gara.