The Marvels, i dati del botteghino sono da record: è il peggior debutto Marvel di sempre
The Marvels non riesce minimamente a rientrare nei numeri Marvel nel suo primo weekend in sala.
The Marvels non è all’altezza delle aspettative dei fan Marvel, se non altro per i dati raccolti nel suo primo weekend in sala: la mancanza di una opportuna campagna pubblicitaria – stesso da parte del cast – potrebbe aver messo a repentaglio il futuro al botteghino della pellicola diretta da Nia Da Costa, la più giovane regista ad aver mai lavorato con Marvel.
I dati preoccupano e continuano a peggiorare la situazione già decisamente critica del MCU nella sua interezza: né le entrate, né la critica raggiungono mai i livelli pre-pandemici. Il momento di gloria assoluta vissuto nel 2019 con la saga di Infinity War non sembra essere ripetibile negli anni ’20 del 2000. Nonostante il bel seguito raggiunto dalla serie TV disponibile su Disney+, Loki, con la sua seconda stagione, sembra che i film siano in caduta libera.
The Marvels, il botteghino non parla di successo: il più basso incasso Marvel di sempre
The Marvels non è il successo che la Marvel desiderava: il weekend di debutto la cinema è il peggiore della storia. L’apertura domestica sarebbe stabilita per un incasso tra i 47 e 52 milioni, l’opening più basso era stato segnato da L’incredibile Hulk con 55,4 milioni dollari. The Marvels potrebbe far registrare un esito persino peggiore a quello di The Flash, il più grande flop al botteghino nella storia dei cinecomics DC.
Per un paradosso non troppo divertente, soprattutto per la casa di distribuzione statunitense, il film con protagonista Brie Larson e Samuel L. Jackson si è anche rivelato il più costoso di sempre, secondo solo ai film dedicati agli Avengers come gruppo. Come film singolo, dedicato ad un solo personaggio, è stato il più dispendioso di tutti. I guadagni sembrano poter continuare solo a deludere, ma si spera sempre in una ripresa improvvisa con l’impennarsi dei guadagni quando meno ce lo si aspetta.