The Penguin: gli autori dello show rispondono alla possibilità di un cameo di Batman
L'autrice dello show Lauren LeFranc racconta la Gotham di The Penguin senza la presenza di Batman.
Manca qualche settimana all’uscita su HBO della serie spin-off The Penguin, ambientata nell’universo creato da Matt Reeves in The Batman (2022), e in molti si stanno chiedendo se gli spettatori avranno modo di vedere nuovamente Robert Pattinson nei panni di Batman. A rispondere al quesito è stata la showrunner Lauren LeFranc.
La showrunner svela qualche dettaglio sulla Gotham di The Penguin
The Penguin, in arrivo su Max il 19 settembre, è ambientato cronologicamente qualche tempo dopo gli eventi del The Batman di Matt Reeves, ed esplora l’ascesa di Oswald Cobblepot, alias il Pinguino (interpretato da Colin Farrell) nel sottobosco criminale di Gotham City. Una scalata sociale nel mondo del crimine resa possibile grazie alla morte di Carmine Falcone, interpretato da John Turturro.
In una recente intervista, la showrunner Lauren LeFranc ha risposto negativamente alla possibilità di un cameo di Pattinson nei panni di Batman: “capisco perché il desiderio delle persone sarebbe quello di avere Batman, o anche pensare che se non c’è Batman in uno show o in un film allora questi non hanno lo stesso effetto.” LeFranc ha però ha poi aggiunto: “Per me [la serie] punta su altri elementi. I film di Matt sono dal punto di vista di Batman, quindi sei in alto, che guardi in basso la città. Qui c’è un’altra prospettiva. Con Oz [il Pinguino] sei nelle strade della città, sei nello sporco, nei bassifondi. Lui guarda in altro, con la volontà di aggrapparsi e salire fino in su.” La creatrice dello show per concludere ha detto sulla serie: “è un’esperienza diversa. Penso che Gotham sia una città abbastanza interessante da meritare di aprire ed esplorare più porte possibili, e per noi [spettatori] di camminare attraverso di esse per poi farci un pensiero sopra.“
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