The Sandman: Netflix cancella la serie tv dopo le accuse per Neil Gaiman
Le accuse, rese pubbliche in un podcast di Tortoise Media lo scorso luglio, provengono da almeno cinque donne
Netflix ha annunciato che la seconda stagione di The Sandman sarà l’ultima, segnando la conclusione dell’adattamento televisivo della celebre opera di Neil Gaiman. La decisione arriva mentre lo scrittore si trova al centro di un’indagine in seguito ad accusa di cattiva condotta.
Quale sarà il destino di The Sandman?
Le accuse, rese pubbliche in un podcast di Tortoise Media lo scorso luglio, provengono da almeno cinque donne, tra cui una ex tata della famiglia di Gaiman in Nuova Zelanda che ha sporto denuncia alla polizia. Secondo i primi resoconti, le autorità avrebbero avuto difficoltà a entrare in contatto con il testimone. Una delle accusatrici avrebbe inoltre firmato un accordo di non divulgazione con lo scrittore.
Anche altri progetti oltre a The Sandman, legati a Gaiman, stanno subendo conseguenze. Disney ha interrotto la produzione di The Graveyard Boys, mentre Prime Video ha modificato il formato della terza stagione di Good Omens, trasformandola in un episodio conclusivo da 90 minuti. Dark Horse Comics, con cui Gaiman aveva collaborato in passato, ha anch’essa preso le distanze dallo scrittore.
Nonostante la decisione di Netflix per The Sandman, lo showrunner Allan Heinberg ha dichiarato che la serie era già stata pensata per concludersi con la seconda stagione. Le nuove puntate esploreranno le vicende di Dream alle prese con le conseguenze delle sue azioni passate, traendo ispirazione dalle raccolte Seasons of Mist e Brief Lives. Il cast includerà volti nuovi, tra cui Ruairi O’Connor nel ruolo di Orfeo, Freddie Fox nei panni di Loki e Clive Russell in quelli di Odino.
” La serie Sandman si è sempre concentrata esclusivamente sulla storia di Dream e nel 2022, quando abbiamo esaminato il materiale rimanente di Dream dai fumetti, sapevamo di avere abbastanza storia solo per un’altra stagione”, ha detto lo showrunner Allan Heinberg a Netflix. “Siamo estremamente grati a Netflix per aver riunito di nuovo il team e averci dato il tempo e le risorse per realizzare un adattamento fedele in un modo che speriamo sorprenderà e delizierà i lettori fedeli dei fumetti e i fan del nostro show”.
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