The Startup: si cercano finanziatori nella nuova clip del film di Alessandro D’Alatri
The Startup: nella nuova clip del film di Alessandro D'Alatri si cercano finanziatori per il progetto protagonista della pellicola.
È stata rivelata una nuova clip di The Startup (trailer), il film per la regia di Alessandro D’Alatri con protagonisti Andrea Arcangeli, Paola Calliari e Matilde Gioli, nelle sale cinematografiche a partire dal 6 aprile 2017. Il film è prodotto da Luca Barbareschi ed è una produzione Casanova Multimedia con Rai Cinema. La distribuzione è a cura di 01 Distribution. Di seguito potete leggere la sinossi ufficiale e vedere la clip:
Qual è il sogno di ogni ragazzo (e non solo) di oggi? Inventare una app e svoltare! È quello che accade a Matteo Achilli, 18enne romano, che esasperato dall’ennesima ingiustizia subita, inventa un social network che fa incontrare in modo innovativo, domanda e offerta di lavoro. All’inizio nessuno crede al progetto e molti sono i falchi pronti ad approfittare di lui. Ad un certo punto arriva la svolta. Ed il ragazzo si ritrova così, da un giorno all’altro, al centro degli interessi del mondo che conta.
Da Roma a Milano, dalla borgata del Corviale ai salotti milanesi: in breve tempo Matteo acquista popolarità e soldi. La sua faccia è sulle prime pagine dei giornali e la sua startup conta migliaia di iscritti. Ma il mondo del successo è una giungla: sei preda o predatore. C’è un prezzo da pagare: la famiglia, l’amicizia, l’amore. Cosa sceglierà Matteo? Basato su una storia vera.
The Startup ecco la nuova clip del film di Alessandro D’Alatri, al cinema dal 6 aprile con 01 Distribution
Diretto da Alessandro D’Alatri e prodotto da Luca Barbareschi con Andrea Arcangeli, Paola Calliari e Matilde Gioli, The Startup risulta – almeno all’apparenza – come risposta nostrana al tanto osannato The Social Network di David Fincher, proponendo anche in questa occasione l’assurda scalata verso il successo di un giovane ragazzo ben determinato al compimento di un’utopico sogno.
Il mondo degli adulti, del lavoro, dei soldi – mostrato da D’Alatri – è un nucleo stressante, capace di travolgere le ambizioni e le speranze di un giovane studente fino a tormentarlo completamente. Il sodalizio all’arrivismo viene concepito quasi come unica scappatoia a questo indisponente stress che circonda dall’inizio alla fine il protagonista.
Il pubblico viene in qualche modo messo a dura prova, attraverso una narrazione asciutta, a tratti pungente, che vede l’ottenimento del successo all’apparenza come unica forma di liberazione, per poi rivelarsi invece come elemento aleatorio, capace di pregiudicare i vari rapporti umani. CONTINUA A LEGGERE LA NOSTRA RECENSIONE