The Substance: la regista Coralie Fargeat ritira il film da Camerimage dopo i commenti “altamente misogini e offensivi”
Fargeat, insieme al direttore della fotografia del film, Benjamin Kracun, ha dichiarato pubblicamente di ritirare la pellicola da Camerimage
La regista Coralie Fargeat ha preso una posizione forte contro il CEO del Camerimage Film Festival, Marek Zydowicz, ritirando il suo film The Substance dalla competizione del 2024. La decisione arriva in risposta a commenti che Fargeat ha definito “altamente misogini e offensivi” pronunciati da Zydowicz in un editoriale. Il CEO del festival aveva suscitato polemiche affermando che un maggiore riconoscimento delle donne nel settore della cinematografia avrebbe potuto compromettere la qualità artistica dei film.
Anche il direttore della fotografia del film The Substance, Benjamin Kracun, non sarà più presente all’evento che inizierà sabato in Polonia.
Nel suo editoriale, Zydowicz aveva scritto che la crescente visibilità delle cinematografe e delle registe sarebbe stata un passo importante per correggere le ingiustizie sociali, ma sollevava anche dei dubbi sull’eventualità che il cambiamento portasse a sacrificare il valore artistico dei film per favorire una maggiore inclusione. Le sue parole sono state criticate da vari membri dell’industria, inclusi i principali sindacati dei direttori della fotografia, che hanno denunciato la natura sessista del suo intervento.
Fargeat, insieme al direttore della fotografia del film, Benjamin Kracun, ha dichiarato pubblicamente di ritirare la pellicola da Camerimage in segno di protesta contro tali dichiarazioni. La regista ha sottolineato che The Substance, che esplora temi legati all’influenza di comportamenti come quelli espressi da Zydowicz, non avrebbe dovuto essere rappresentato in un contesto che accoglie commenti simili. La decisione mira a mandare un messaggio forte contro il sessismo e a sostenere un cambiamento positivo all’interno dell’industria cinematografica.
Il film The Substance racconta la storia di Elisabeth Sparkle, interpretata da Demi Moore, che perde il suo lavoro come conduttrice di un programma fitness e inizia a iniettarsi un siero segreto per ringiovanire e trasformarsi in una versione perfetta di se stessa. La sua alter ego, Sue, è interpretata da Margaret Qualley, e le due donne sono costrette a scambiarsi periodicamente i ruoli, dando vita a una serie di complicazioni.
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