The Substance e la polemica di I Wonder Pictures: “perché togliere sale al film?”

Con oltre 2,4 miliardi di visualizzazioni su TikTok e una costante crescita di ricerche sui social e su Google, The Substance non è solo un film, ma un fenomeno culturale. Grazie al mix unico di estetica visiva, impatto psicologico e temi sociali, il film si distingue come un’esperienza che va oltre lo schermo, capace di accendere il dibattito e stimolare riflessioni profonde.
Eppure, la distribuzione del film in sala continua a scontare una gestione che non riflette appieno le sue potenzialità: la riduzione ingiustificata degli spettacoli avviene spesso a favore di titoli meno performanti e, inoltre, si adottano criteri di valutazione superati, come la media sala, che distorcono l’analisi delle performance reali.

The Substance e la polemica di I Wonder Pictures

The Substance; cinematographe.it

A polemizzare su queste politiche è Andrea Romeo, fondatore e direttore editoriale di I Wonder Pictures, il quale interviene con fermezza sui social dicendo: “Il successo di The Substance dimostra che il film può dare di più e non ci accontentiamo di chi ci dice: ‘Ha tenuto, quindi va bene così’. Rivogliamo gli spettacoli che sappiamo di poter riempire! Siamo pronti a fare il tutto esaurito se avremo la possibilità di ripristinare spettacoli e sale che ci sono state tolte, spesso a vantaggio di uscite poco competitive. Non possiamo accettare in silenzio che il nostro film venga compresso, mentre molte altre sale restano vuote. È necessario che l’esercizio cinematografico si evolva e metta al centro il pubblico anziché basarsi esclusivamente sulle logiche dei distributori.”

Come dice giustamente Romeo, “Dobbiamo andare oltre i meri dati di box office e superare i pregiudizi. Le nuove tecnologie ci offrono strumenti per comprendere meglio cosa cerca il pubblico: è necessario analizzare non solo il numero di biglietti venduti, ma anche i dati di occupazione e l’interesse generato sui social media.”

Il successo di The Substance, insieme a quello di titoli come Barbie, C’è ancora domani e Povere Creature, dimostra che il pubblico è pronto per un cinema capace di coniugare contenuto e impatto visivo. È il momento che anche l’horror si affermi come un genere inclusivo e rivoluzionario.

The Substance è attualmente in sala in Italia, distribuito da I Wonder Pictures e Wise Pictures. Non lasciarti sfuggire l’opportunità di vivere un’esperienza unica, che sta cambiando il volto del cinema contemporaneo.