The Whale: per Darren Aronofsky le accuse di grassofobia “non hanno senso”

Per il regista di The Whale le critiche di grassofobia "non hanno alcun senso". "Le persone con obesità sono generalmente descritte come cattive".

Darren Aronofsky – regista meglio conosciuto per film come Black Swan, The Wrestler e Requiem for a Dream – ha difeso il suo nuovo film The Whale dalle accuse di grassofobia. Il film è interpretato da Brendan Fraser nei panni di un insegnante di inglese obeso e solitario che ha una travagliata relazione con sua figlia, interpretata da Sadie Sink.

Sebbene il film abbia raccolto recensioni contrastanti, l’interpretazione di Fraser ha colpito in maniera positiva la critica e il pubblico. Per il ruolo l’attore è aumentato di peso e ha indossato un’elaborata tuta protesica. Tuttavia, il film è stato denunciato da molti critici per come viene gestita l’obesità, con alcuni che lo hanno ritenuto grassofobico.

the whale grassofobia - cinematographe.it

In un’intervista con Yahoo! Entertainment, Aronofsky ha affermato di non aver previsto il contraccolpo quando ha scelto Fraser per la parte. Gli attori usano il trucco fin dall’inizio della recitazione, è uno dei loro strumenti”, ha detto il regista. “E le cose che abbiamo fatto per ritrarre il realismo del trucco non sono mai state fatte prima. Una delle mie prime telefonate dopo aver scelto Brendan è stata al mio truccatore, Adrien Morot. Gli ho chiesto: ‘Possiamo fare qualcosa di realistico?’ Perché se sembrerà uno scherzo, allora non dovremmo farlo”.

Le persone con obesità sono generalmente descritte come cattivi o come battute finali, ha continuato il regista. “Volevamo creare un personaggio completamente elaborato che avesse sia lati negativi sia lati buoni. Charlie è molto egoista, ma è anche pieno d’amore e cerca perdono. Quindi la questione delle critiche non ha senso per me. Brendan Fraser è l’attore giusto per interpretare questo ruolo, e il film è un esercizio di empatia”.

Per il suo ruolo in The Whale Brendan Fraser è stato nominato per un Golden Globe, nonostante l’attore abbia dichiarato che non parteciperà alla cerimonia. La pellicola è ora disponibile nelle sale statunitensi, mentre in Italia uscirà a febbraio 2023.