Thelma & Louise compie 40 anni: ecco come il finale alternativo avrebbe rovinato il film
Il finale alternativo di Thelma & Louise che venne girato e che avrebbe cambiato profondamente l'intero senso del film.
Thelma & Louise, film del 1991 diretto da Ridley Scott, Oscar alla Miglior sceneggiatura, è stata una delle pellicole più viste e amate dal pubblico e dalla critica degli anni ’90, nonché oggetto di dibattiti e controversie. Il road movie ha fatto parlare di sé, non solo alla sua uscita, ma anche decenni dopo, quando, rimanendo nell’immaginario collettivo come un film innovativo e rivoluzionario, risultò essere un punto di riferimento nei racconti sull’emancipazione femminile. Con protagoniste Susan Sarandon e Geena Davis, insieme a personaggi secondari interpretati da Harvey Keitel, Michael Madsen e un giovanissimo, ancora poco noto, Brad Pitt, Thelma & Louise è considerato un “pezzo d’artigianato hollywoodiano capace di suscitare emozioni reali da circostanze irreali, e quindi impeccabile“.
Il finale alternativo di Thelma & Louise
Col passare degli anni, pur essendo un punto di riferimento, Thelma & Louise può apparire come la testimonianza di un tempo perduto: già nel 1991 venne criticato per la rappresentazione dei personaggi maschili, definiti come dei clow malvagi, poco caratterizzati e inverosimili. Ma Thelma & Louise non è mai stato un dramma realistico sulla concezione dell’uomo e della donna nell’America del 1991. Anche il tragico finale è stato erroneamente interpretato come una metafora che suggerisce che le donne siano bloccate dall’oppressione maschile e che la loro unica opzione sia il suicidio. Sono stati ipotizzati e addirittura girati finali alternativi: si è pensato che Louise, all’ultimo momento, spingesse Thelma fuori dalla macchina prima di precipitare dalla scogliera salvando così la vita all’amica, ma non è mai stato realizzato di fronte alla macchina da presa. Girata è stata invece una sequenza che, oltre a seguire l’auto durante l’intero salto nel vuoto, mostra l’FBI e il personaggio di Keitel che si avvicinano sul bordo del Canyon per capire cos’è successo. Guardando, presumibilmente, l’auto distrutta, Hal Slocumb raccoglie la polaroid, saltata fuori dall’auto, che raffigurava Thelma e Louise all’inizio della loro gita. L’uomo osserva la foto mentre un elicottero scene verso il luogo dell’incidente. Un finale che avrebbe cambiato profondamente il senso del film, alterando il concetto di libertà espresso in quell’ultimo fermo immagine.