Thor: Ragnarok – Taika Waititi non ha considerato il film un sequel
Taika Waititi ha approcciato Thor: Ragnarok considerandolo non un sequel bensì un film che funzionasse da solo, così da potergli dare il suo tocco unico.
Taika Waititi sembra aver dato un tocco unico a Thor: Ragnarok, capace di distanziarsi da qualsiasi avventura precedente dedicata al figlio di Odino.
Già dal trailer, acclamato online, il blockbuster si è presentato come qualcosa di molto diverso, più vicino ai toni di Guardiani della Galassia, probabilmente perché in gran parte ambientato nello spazio.
Effettivamente, lo stesso Taika Waititi ha ammesso a io9 di aver lavorato al film come fosse un titolo a sé e non un sequel:
“A essere onesti, quello che ho fatto è stato approcciare il film come se non ce ne fossero stati altri. Volevo renderlo un film che funzionasse da solo. Ho adorato Thor 1 e Thor 2, ma se averse voluto rendere questo film mio, non avrei potuto arrivare e provare a fare un sequel, provare a fare l’episodio successivo. Volevo fare qualcosa di mio.”
In precedenza, Taika Waititi ha svelato che circa l’80% delle battute pronunciate nel film con Chris Hemsworth, in particolare quelle di Jeff Goldblum, sono improvvisate; un numero particolarmente alto, che probabilmente prende molto dalle radici di comico del regista.
Waititi si è dedicato a Thor: Ragnarok cercando di renderlo un’esperienza quanto più divertente e memorabile possibile, sperando che l’ambiente sul set rendesse migliore il risultato finale.
Tutti, in ogni caso, sembrano essersi divertiti come non mai sul set del cinecomic, compreso Anthony Hopkins, che tornerà a vestire i panni di Odino.
L’uscita di Thor: Ragnarok è fissata in Italia al 25 ottobre. Successivamente, il Dio del Tuono apparirà in Avengers: Infinity War, che approderà nelle sale il 4 maggio 2018.