Thriller: il celebre album di Michael Jackson diventa un documentario
Il documentario si concentrerà sulla natura pionieristica dell'album nel mondo della musica e della cultura popolare
Thriller, il celebre album del 1982 di Michael Jackson, sarà il soggetto di un documentario. Il lungometraggio sull’album più venduto della storia è in fase di produzione grazie a Sony Music Entertainment, che assieme a The Michael Jackson estate, produrrà il progetto. Il documentario verrà diretto da Nelson George, noto storico della musica, ma anche giornalista e regista di documentari.
Thriller, distribuito da Epic Records, ha venduto 34 milioni di copie nel mondo, vincendo 8 Grammy e fu il primo album della storia a piazzare tutti i singoli estratti, 7 su 9 brani, nella Top 10 della Billboard Hot 100. Billie Jean è la canzone più ascoltata in streaming del cantante, mentre Thriller è ancora l’unico video musicale inserto nel National Film Registry of the Library of Congress.
Il film “porterà i fan indietro nel tempo fino al momento in cui l’album da record venne prodotto e inciso” includendo anche i momenti in cui vennero “rilasciati i cortometraggi che (ri)definirono il formato del video musicale e catturarono il pubblico mondiale”, queste sono le dichiarazioni rilasciate in un comunicato stampa sul documentario.
Il documentario su Thriller di Michael Jackson includerà video e interviste mai viste prima
Alcune informazioni sono state rilasciate sul contenuto del documentario, infatti, includerà video e interviste mai viste prima, che mostreranno “il punto nella carriera di Jackson che lanciò il cantante verso una fama enorme e creò un fenomeno culturale che è interlacciato nella cultura e continua ad influenzare il mondo della musica, televisione, danza, moda e molto altro, ancora oggi”.
Inoltre, il documentario darà grande attenzione alla natura pionieristica dell’album, che secondo Nelson George “ha ridefinito Michael Jackson, portandolo dalla fama dell’adolescenza a diventare una vera e propria popstar, che compose canzoni memorabili, cantò in modo bello e raggiunse il livello più alto di performance sul palcoscenico”. A questo George ha aggiunto: “L’album, e i cortometraggi che ha inspirato, hanno creato un nuovo caposaldo nella creazione di una relazione tra musica e immagine. È stato un privilegio esplorare questo straordinario album e rivisitarne la magia.”
Lo storico ha sottolineato anche il fondamentale ruolo dell’album, e in particolare del singolo Beat It nel demolire la lunghissima segregazione tra musica dei bianchi e musica dei neri grazie alla chitarra di Eddie Van Halen. Inoltre, in The Girl is Mine, un uomo bianco e uno di colore si fronteggiavano per la medesima donna, e che dire di Billie Jean, brano inizialmente rifiutato da MTV, che poi grazie alla persistenza di Epic Records venne lanciato nel canale televisivo, portandolo ad audience e ascolti mai visti prima. Fatto che aprì le porte ad una nuova generazione di artisti afro-americani.
John Branca e John McClain, co-esecutori del patrimonio Jackson, hanno commentato così il progetto: “Michael ha aperto e esplorato profondità emotive e ha oltrepassato i confini dell’innovazione musicale grazie a Thriller. Nel frattempo, distruggendo numerose barriere nell’industria musicale e letteralmente unendo anche il mondo attraverso la musica: non c’è spazio su questo pianeta che non sia stato esposto e mosso dalla musica di Michael Jackson”.
Tom Mackay, presidente dei contenuti di Sony Music Entertainment ha aggiunto: “Thriller di Michael Jackson ha segnato un momento monumentale e fondamentale sia nella musica che nella cultura popolare di tutto il mondo. Siamo emozionati […] di mostrare [il film] ai fan di tutto il mondo”.
Sony Music Entertainment distribuirà il documentario. Colin Hanks e Sean Stuart saranno produttori, mentre John Branca e John McClain saranno produttori esecutivi. Nessuna data è stata ancora annunciata.
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