Timothée Chalamet rivela i consigli ricevuti da Leonardo DiCaprio: “Niente droghe e niente film di supereroi”
Timothée Chalamet ha incontrato Leonardo DiCaprio sul set del film Netflix Don't Look Up.
Timothée Chalamet è diventato, sin dal suo debutto da protagonista in Chiamami col tuo nome, una vera icona della propria generazione, in grado di conquistare pubblico e critica tanto per le sue doti attoriali quanto per le sue apparizioni sui red carpet di tutto il mondo. Un percorso che ricorda quello di moltissime star divenute famose – e glamour – sin da giovanissime, a cominciare da Leonardo DiCaprio, in grado di passare da idolo delle folle (per la sua interpretazione in Titanic) ad attore impegnato ed affermato, con una carriera che spazia da pellicole commerciali a progetti indipendenti, proprio come quella di Chalamet. Non stupisce, quindi, che la giovane star abbia chiesto qualche consiglio proprio a DiCaprio.
Timothée Chalamet e il consiglio di Leonardo DiCaprio
Timothée Chalamet ha incontrato Leonardo DiCaprio sul set della commedia satirica Don’t Look Up di Adam McKay – presente nel catalogo Netflix. In quell’occasione ha quindi chiesto alcuni consigli al collega – rivelati poi in un’intervista a British Vogue – il quale ha dato una risposta laconica ma pienamente coerente con il suo stile di vita e le sue scelte lavorative: “Niente droghe pesanti e niente film di supereroi”. DiCaprio, quindi, si aggiunge alla lunga lista di attori che ritengono i cinecomic la pietra tombale di una carriera che vuole rimanere “impegnata” .
Chalamet ha di recente conquistato Il Festival di Venezia con la sua interpretazione in Bones & All di Luca Guadagnino. Per il 2023 ha inoltre in cantiere due progetti: Dune: Parte II – al fianco di Zendaya e Florence Pugh – e Wonka, oscura origin story del personaggio creato da Roald Dahl. Scelte assolutamente coerenti all’interno di una carriera che si muove fra indie e blockbuster – basti ricordare titoli come Lady Bird, Piccole Donne, il primo capitolo di Dune, Un giorno di pioggia a New York (dove ha recitato diretto da Woody Allen) e il già citato Don’t Look Up.