Tom Cruise è un Militare d’Onore: la Marina USA premia l’attore per l'”eccezionale contributo” con i suoi ruoli al cinema

Alla sua già brillante carriera, Tom Cruise aggiunge un nuovo riconoscimento: il Distinguished Public Service Award, la più alta onorificenza civile della Marina USA. La medaglia celebra il suo “eccezionale contributo” nel promuovere i principi e l’impegno delle forze armate attraverso ruoli cinematografici illustri. La cerimonia si è svolta presso i Longcross Film Studios di Chertsey, nel Surrey, dove Cruise sta attualmente lavorando alle riprese di Mission Impossible: The Final Reckoning, in uscita nel 2025.

Tom Cruise: il coronamento di quasi 40 anni di carriera

A consegnare il premio è stato il segretario della Marina, Carlos Del Toro. Nel corso della cerimonia, l’alto funzionario ha sottolineato come Cruise, in quasi quattro decenni di carriera, abbia saputo raccontare con autenticità il sacrificio e la dedizione del personale militare.

Cruise ha spiegato di nutrire ammirazione per ogni uomo e donna membro dell’esercito. Quotidianamente, vede incarnata in loro una lezione: comandare significa servire. Il discorso dell’attore ha suscitato emozione tra i presenti, evidenziando il forte legame tra il suo lavoro e i valori rappresentati.

In carriera, Tom Cruise ha portato sullo schermo ruoli esaltanti le sfide della vita militare. Da Top Gun a Codice d’onore e Nato il quattro luglio, diverse sue interpretazioni sono diventate dei punti di riferimento. È noto anche quanto sia coraggioso sul set, dove spesso rifiuta l’uso di controfigure per le scene maggiormente rischiose.

Il divo di Hollywood si unisce a un ristretto gruppo di grandi del cinema. Prima di lui, Steven Spielberg e Tom Hanks hanno ricevuto lo stesso tributo per Salvate il soldato Ryan. Ciò lo colloca tra le figure che hanno saputo dare al meglio risalto al mondo militare. Con performance iconiche e sfide senza paura, Cruise dimostra che l’arte può essere un ponte verso virtù universali come servizio e resilienza.

Leggi anche Ultimo tango a Parigi e la proiezione cancellata a causa delle proteste femministe