Tom Cruise non è d’accordo su una strategia distributiva in particolare di Mission: Impossible 7
Il noto attore ha dimostrato più di una volta di avere a cuore questo progetto filmico.
Tom Cruise è il protagonista anche di Top Gun: Maverick
Tom Cruise è un attore e produttore cinematografico simbolo di una generazione. Il divo, divenuto leggendario per la sua interpretazione di Pete “Maverick” Mitchell in Top Gun (1986) di Tony Scott, ha poi incarnato tantissimi altri personaggi del mondo di Hollywood che hanno fatto la storia del medium. Sicuramente, tra quelli che il pubblico ha apprezzato di più, figura anche l’agente speciale Ethan Hunt che ha fatto la sua comparsa, per la prima volta, in Mission: Impossible (1996) di Brian De Palma ed è stato il protagonista di tutti gli altri lungometraggi successivi, ben 5 e che si appresta ad arrivare in altri due capitoli della saga.
Tom Cruise, come ha dimostrato ampiamente durante il periodo di riprese del film, ha molto a cuore Mission: Impossible 7, a tal punto da essersi infuriato per il mancato rispetto di alcune normative di sicurezza adottate sul set. Con la produzione che è terminata da poco, il celebre interprete, come riportato da The Hollywood Reporter (via Screen Rant), ha manifestato il suo disappunto sulla decisione di Paramount di distribuire, a soli 45 giorni dopo le sale, la pellicola direttamente in streaming su Paramount+, invece che attendere i canonici 90 giorni. Nei primi tempi di pandemia, l’artista aveva rivelato di avere a cure particolarmente i cinema, tanto da pubblicizzare, sui suoi social, il fatto di essere andato a vedere Tenet.
Un aspetto che inevitabilmente sta tentando di combattere, senza però considerare che le major, in questo periodo di crisi, stanno cercando di salvare capra e cavoli, raggiungendo alcune volte dei compromessi non molto condivisibili. Una cosa è certa: Tom Cruise non è l’unico ad essere scettico riguardo certe manovre distributive. Vi ricordiamo, infatti, che Christopher Nolan, a causa di alcune diatribe sull’argomento, ha chiuso per ora i ponti con Warner Bros. che non produrrà e distribuirà il suo prossimo progetto.