Tom Hanks ha parlato del suo film più sottovalutato
L'attore, che ha vinto il Premio Oscar per Philadelphia e Forrest Gump, ha raccontato qual è il progetto meno considerato della sua carriera.
Tom Hanks, attore, regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e televisivo, è sicuramente uno dei volti più importanti e talentuosi del mondo di Hollywood, sicuramente tra gli interpreti maggiormente apprezzati del mondo cinematografico. Il divo, in particolare, ha debuttato sul grande schermo nel 1980, in He Knows You’re Alone di Armand Mastroianni, per poi lanciarsi successivamente in progetti del calibro di Big (1988), L’erba del vicino (1989), Splash – Una sirena a Manhattan (1984), vincendo poi l’Oscar grazie a Philadelphia (1993) di Jonathan Demme e a Forrest Gump (1994) di Robert Zemeckis. Nonostante il divo abbia fatto parte di grandi progetti, a quanto pare viene ricordato sempre per i soliti titoli mainstream. Ciò in realtà è davvero un peccato, considerando che l’attore ha avuto dei ruoli anche meno conosciuti, ma ugualmente impattanti.
Tom Hanks nell’ultimo anno è apparso in ben tre lungometraggi differenti
A sottolineare questo elemento è lo stesso Tom Hanks, che, in una recente intervista per il podcast ReelBlend (via The Independent), ha ammesso che non si parla mai abbastanza di Era mio padre (Road to perdition in lingua originale), candidato a ben 6 Premi Oscar.
Per un motivo o per l’altro, nessuno fa riferimento a Road to Perdition, e quello è stato un film incredibilmente importante per me. È stato girato da Sam Mendes, e ci sono io, ‘Don Moustache’ con sopra un cappello, ma ci sono anche due ragazzi che si sono rivelati due delle più grandi presenze cinematografiche nella storia dell’industria con Jude Law e [Daniel] Craig. E li ho uccisi entrambi.
Che dire? Sicuramente è un bel invito di Tom Hanks a recuperare questo incredibile film “perduto” della sua carriera. Recentemente abbiamo visto il noto artista in Non così vicino di Marc Forster, oltre che in Pinocchio ed Elvis, con un 2022 che è stato particolarmente ricco per il divo americano.