Tom Hiddleston era terrorizzato dall’idea di fare il primo Avengers
Non tutti erano convinti del successo della pellicola
Le parole dell’attore che ha interpretato Loki per ben sei film fanno intuire quanto, ai tempi, non fossero in molti a giurare sul successo di Avengers
C’è stato un tempo in cui non era detto che le pellicole Marvel fossero un successo assicurato. Sembrano passati decenni, ma quando nel 2012 uscì il primo film dedicato agli Avengers, la grande attesa poteva non essere ripagata da un grande successo. Ed alcuni degli attori principali del film ci pensavano spesso a questa cosa.
Uno su tutti è Tom Hiddleston. L’ormai storico attore che ha interpretato il personaggio di Loki, il fratello di Thor, per ben sei film del Marvel Cinematic Universe, all’inizio non era molto sicuro del successo di Avengers. Anzi, era letteralmente terrorizzato dall’idea di partecipare al film.
Quando stavamo per girare Avengers non eravamo sicuri che sarebbe andato bene, e che sarebbe piaciuto- ha dichiarato- Questa cosa mi terrorizzava.
Ma il film è diventato un vero e proprio blockbuster. I grandissimi incassi hanno portato a girare altre tre pellicole dedicate al gruppo di supereroi della Marvel, e nel terzo film Avengers: Infinity War il personaggio di Loki chiude il proprio ciclo addirittura con la morte.
Credo sia stato giusto farlo morire- ha sottolineato Hiddleston- quella morte riscatta il personaggio, e rende Thanos ancora più temibile. Si ha la sensazione che sia davvero la figura più pericolosa mai apparsa in un film Marvel. Ricordo che sul set c’era davvero una grande attenzione per i dettagli per realizzare al meglio la scena della morte di Loki.
Non è detto comunque che il personaggio possa non apparire in qualche modo anche il Avengers 4. In attesa di scoprirlo non resta che aspettare il 3 maggio 2019, quando l’ultima pellicola dedicata al supergruppo di eroi Marvel uscirà nei cinema di tutto il mondo.