Tom Holland ha promesso di aiutare il prossimo interprete di Spider-Man
L'attore, che incarna l'Arrampicamuri da Captain America: Civil War, sta iniziando a pensare al futuro.
Tom Holland non è sicuro di quanto porterà avanti il suo ruolo nell’MCU
Tom Holland, nonostante sia un attore particolarmente versatile, è universalmente riconosciuto per il ruolo di Spider-Man, parte che ha portato avanti sul grande schermo, per la prima volta, all’interno di Captain America: Civil War nel 2016. Per il divo, ad ogni modo, si prospetta un futuro radioso anche se lui stesso non è certo di quanto ancora durerà il sogno Marvel Studios, visto che non ha nessuna certezza a livello contrattuale. Detto questo, proprio a causa di questa insicurezza, Holland si è detto pronto ad aiutare il successivo attore che interpreterà Spider-Man.
In una recente intervista per Total Film (ripresa da The Direct), Tom Holland ha spiegato che il problema maggiore di incarnare un supereroe così importante è la responsabilità che ti porti dietro che ti obbliga a dover agire in certi modi di fronte ad alcune situazioni. Di seguito le sue parole nel dettaglio.
Quando sceglieranno il ragazzino in Spider-Man per sostituirmi, che sia l’anno prossimo o tra cinque anni, mi prenderò l’onere di insegnare loro le responsabilità dell’essere Spider-Man. Perché è enorme. È assolutamente enorme. Ogni volta che esci da quella porta, rappresenti Spider-Man. È dura. A volte è faticoso. Perché a volte vuoi solo andare in un pub e sentirti completamente ubriaco, e non devi preoccuparti delle ramificazioni del pubblico scrutinio di: “Oh mio Dio, cosa vuoi dire che ti sei ubriacato?
Nonostante Tom Holland la butta alla fine nello scherzo, il suo ragionamento non fa una piega: è un po’ quello che accade quando vediamo un attore diventare un tutt’uno con il personaggio che interpreta e ci chiediamo, ingenuamente, cosa farebbe nella vita reale quella determinata figura fumettistica, cinematografica, seriale.