Tomb Rider 2: il film con Alicia Vikander cancellato dalla MGM, scatta la guerra delle aste
Tomb Rider, il sequel con Alicia Vikander in crisi: la MGM perde i diritti e si apre l'asta per averli
MGM perde i diritti sul sequel di Tomb Rider 2, in teoria sequel del primo (passato in sordina) con Alicia Vikander, premio Oscar e moglie di Michael Fassbender. Ma cosa è accaduto e quale sarà esattamente il futuro di questa pellicola d’azione basata sull’omonimo e famoso videogame? Alicia Vikander, che ha interpretato Lara Croft nel reboot del 2018, non è più legata al progetto, rinunciando dunque definitivamente ad interpretare la avventurosa archeologa ed eroina dei videogiochi. La saga verrà rilanciata completamente e al momento non ci sono registi o autori annunciati nel progetto futuro.
Qualche settimana fa, la stessa Alicia Vikander aveva annunciato un ritardo e uno stallo nel rilascio del film a causa di problemi con MGM
Tuttavia, nel 2021, la Vikander aveva parlato del nuovo film in termini leggermente diversi, presupponendone l’esistenza e dicendo chiaramente di farne parte.
Quando lo studio mi ha detto di essere interessato a realizzare un sequel mi sono emozionata… Quando poi mi è stato fatto il nome di Misha, ho scelto di vedere Lovecraft Country, che mi ha lasciato fortemente impressionata. Durante le riunioni su Zoom che ho avuto con Misha ci siamo subito trovate bene, è piacevole poter finalmente confrontarsi con una donna della mia età.
Il sequel di Tomb Rider è stato annunciato per la prima volta nel 2019 e, secondo le previsioni fatte allora, sarebbe dovuto entrare in produzione nel primo quadrimestre del 2020. L’avvento della pandemia globale, che ha completamente bloccato l’industria cinematografica, ha costretto la produzione ad abbandonare temporaneamente il progetto. Tuttavia, dopo una ripresa iniziale, pare che lo stallo sia diventato uno stop totale e che si sia già pronti a guardare altrove, con una nuova produzione ed un nuovo staff all’orizzonte.