Top Gun: Maverick – uno degli attori ha un’idea per un possibile sequel
L'attore Lewis Pullman, in una recente intervista con ComicBook, ha parlato a ruota libera.
Top Gun: Maverick è decisamente una pellicola sorprendente: questo film, infatti, arriva dopo 36 anni dal primo, storico capitolo, arrivato nel 1986 con la regia di Tony Scott (Una vita al massimo, Man on fire – Il fuoco della vendetta). Per fortuna, il regista Joseph Kosinski è riuscito da un lato non snaturare la memoria dell’originale e al contempo ha ampliato il mito del leggendario Pete “Maverick” Mitchell (Tom Cruise), andando a raccontare una storia se vogliamo ancora più complessa e stratificata, ampiamente amata da pubblico e critica. A tal punto che ci troviamo di fronte ad uno dei migliori incassi degli ultimi anni.
Top Gun: Maverick è stato uno dei top incassi degli ultimi anni
Chiaro che, di fronte ad un’accoglienza così clamorosa, molti si stanno chiedendo se Top Gun: Maverick sarà seguito a sua volta da un altro titolo. Una domanda davvero difficile visto che già questo film di per sé è stato un rischio enorme. In una recente intervista per ComicBook, in occasione del lancio della versione home video della pellicola, ha parlato a proposito di questo Lewis Pullman (Press Play – La musica della nostra vita, 7 sconosciuti a El Royale) che nel lungometraggio incarna il ruolo di Robert “Bob” Floyd.
È un percorso pericoloso da percorrere perché poi accrescerò le mie speranze, sai? E so quanto sia raro, come la probabilità che questo film accada, è così sottile. Voglio dire che Tom continuava a dire che questo film è come colpire un proiettile con un proiettile, come la quantità di precisione e accuratezza che dobbiamo avere per renderlo un successo, è davvero come se ci allacciassimo e ci mettessimo davvero tutto dentro. Sapeva che quando si sta realizzando un seguito, è difficile rendere omaggio al primo, pur non calpestando motivi sacri pur mantenendo un po’ della nostalgia e dell’emotività elettorale generale del primo; mentre anche reinventandolo e facendone anche la sua nuova cosa. Quindi farne un terzo sarebbe davvero una sfida per la nostra fortuna. Ma anche Tom ama, beh, non direbbe di sfidare la fortuna perché è tutto incentrato sulla sicurezza e assicurarsi che non ci sia spazio per la fortuna, ma forse sarebbe diventato un po’ avido. Non lo so, Voglio vedere di più Bob e Phoenix, la loro relazione, dove va e come si sviluppa. Inoltre, sai, uno dei miei migliori amici del film, eravamo tutti così amici, ma Danny (Ramirez) era uno di quelli, dei miei amici più cari nel mondo ora. Abbiamo continuato a cercare di scivolare sullo sfondo come piccoli momenti additivi in cui si battono i pugni o come parlano tra loro e sono amici perché non c’erano molti di quei momenti in le scene stesse. Ma mi piacerebbe vedere da fanboy un po’ di bromance tra i due.