Training Day, la prima reazione del pubblico al film fu sconvolgente!
Training Day non ha avuto la storia serena e di successo che ci si aspetta: la sua storia cinematografica è tormentata!
Durante il San Diego Comic-Con, il regista Antoine Fuqua ha rivelato un sorprendente retroscena riguardante Training Day. Nonostante il film sia diventato un classico, i primi test screening furono un disastro. Il motivo? La morte del personaggio di Denzel Washington, Alonzo Harris. La gente era arrabbiata. Mi hanno quasi cacciato fuori dal cinema, ha raccontato Fuqua a Collider, spiegando che il pubblico non gradì la conclusione tragica per il carismatico, seppur corrotto, ufficiale di polizia.
Training Day non piacque al pubblico ad una prima visione
Fuqua, però, decise di non cedere alle pressioni. Credeva fermamente che la morte di Alonzo fosse essenziale per mantenere l’integrità narrativa del film. Questa scelta rischiosa si è dimostrata vincente: Training Day non solo è stato accolto positivamente dalla critica, ma ha anche fruttato a Washington l’Oscar come Miglior Attore. La dinamica tra il giovane agente Jake Hoyt (Ethan Hawke) e il suo spietato mentore continua a essere una delle più memorabili del cinema poliziesco.
Questo episodio dimostra quanto sia complesso il processo creativo e quanto possa essere controversa la ricezione iniziale di un film. Training Day è la prova che mantenere la propria visione artistica, anche di fronte a reazioni negative, può portare a risultati straordinari. La decisione di Fuqua di non modificare il finale ha contribuito a fare di Training Day un capolavoro indimenticabile.