Tsukamoto per la prima volta in Italia: gli imperdibili film del maestro del body horror giapponese

Per celebrare il sessantacinquesimo compleanno del regista Shinya Tsukamoto, Cat People, in collaborazione con Minerva Pictures e RaroVideo, porta per la prima volta nei cinema italiani una retrospettiva dedicata al maestro del body horror giapponese. La rassegna, intitolata TSUKAMOTO•65, rappresenta un omaggio a un autore che considera l’Italia la sua “seconda patria” artistica. L’evento prenderà il via il 7 aprile con la proiezione di Tetsuo: The Iron Man, seguito dal 14 aprile da una selezione di nove dei suoi film più rappresentativi, che compongono il cuore del suo universo cinematografico.

Sovversivo e brutale, Tsukamoto ha saputo coniugare sperimentazioni visive all’avanguardia con un’indagine senza compromessi sull’alienazione dell’individuo nella società moderna e sul nostro rapporto con la tecnologia. Il suo stile ha influenzato profondamente il cinema contemporaneo, lasciando tracce in opere come Requiem for a Dream, The Substance e Titane. Il suo debutto internazionale risale al 1989, quando Tetsuo: The Iron Man venne presentato al Fantafestival di Roma, dando inizio a un legame duraturo con l’Italia, consolidato da numerose partecipazioni alla Mostra del Cinema di Venezia e alle programmazioni di “Fuori Orario”.

Autore di film estremi e innovativi come il manifesto cyberpunk Tetsuo: The Iron Man, il violento Tokyo Fist, il suggestivo thriller A Snake of June e il visionario Kotoko, Tsukamoto ha ridefinito i codici del linguaggio cinematografico. La sua estetica ipercinetica, in cui ogni inquadratura, montaggio e colonna sonora (spesso firmata dal compianto Chu Ishikawa) assume un valore narrativo essenziale, ha reso il suo stile unico e inconfondibile.

Spaziando dal body horror ispirato a David Cronenberg al noir, dall’erotismo al romance metafisico, Tsukamoto ha sempre sovvertito le convenzioni cinematografiche, trasformando ogni suo film in un’esperienza intensa e destabilizzante. Il suo cinema, rapido e feroce, si spoglia di ogni orpello per lasciare spazio alla potenza visiva e ritmica, canalizzando emozioni profonde e riflessioni sull’identità e l’autodeterminazione dei suoi personaggi, costantemente sospesi tra attrazione e repulsione per il mondo che li circonda.

Che si tratti di fusione tra uomo e macchina, di catarsi masochista, di relazioni estreme o di narrazioni underground, il suo cinema esplora le metamorfosi ineluttabili dell’esistenza. La violenza non è mai un mero esercizio estetico, ma una chiave per comprendere la condizione umana. Alternando eccessi e minimalismo, audacia visiva e delicatezza, ogni suo film destruttura i generi per adattarli alla sua visione radicale, raccontando con crudele bellezza la fragilità e la potenza della vita stessa. Tsukamoto, nel suo desiderio di rappresentare l’amore per l’esistenza, non esita a distruggerla e a metterla a nudo sullo schermo come nessun altro regista al mondo.

Calendario delle uscite

• 7 aprile: Tetsuo: The Iron Man
• Dal 14 aprile: Tetsuo II: Body Hammer, Tokyo Fist, Bullet Ballet, A Snake of June, Vital – Autopsia di un amore, Kotoko, Zan – Killing
• Disponibile dal 13 marzo: Hokage – Ombra di Fuoco