Tulipani di Seta Nera 2020: ecco gli 8 documentari finalisti
Tulipani di Seta Nera 2020 annuncia gli 8 documentari finalisti della sua 13ª edizione, la prima dedicata anche ai documentari. Ecco la lista completa.
Ecco gli 8 documentari finalisti alla 13ª edizione di Tulipani di Seta Nera 2020 il Festival Internazionale del cortometraggio
La 13ª edizione di Tulipani di Seta Nera 2020 si svolgerà in streaming dal 18 al 22 giugno 2020 e andrà in onda anche sui canali Sky e del digitale terrestre. Il Festival Internazionale del cortometraggio annuncia inoltre gli 8 documentari finalisti, il vincitore verrà decretato durante la serata finale della manifestazione. La sezione dedicata ai documentari rappresenta una novità per questa edizione di Tulipani di Seta Nera, introdotta nel il 2020 per la moltitudine di registi, emergenti e non, che partono dalla necessità e dal desiderio di raccontare storie vere. I premi per questa nuova categoria non si limitano solo al Miglior film documentario, ma si dividono in: Miglior sceneggiatura, Miglior fotografia, Miglior regia, Miglior montaggio, premio Speciale della Giuria per il Miglior personaggio e, ovviamente, il premio per il Miglior film documentario.
Gli 8 documentari finalisti sono stati scelti tra oltre 20 candidature, arrivate dall’Italia, dalla Spagna, dall’Algeria e dal Brasile, con un minutaggio variabile che va dai 5 ai 50 minuti. La varietà di stili si affianca a quelle delle tematiche, principalmente a carattere sociale, come la vita nelle carceri, i problemi della disabilità, i disagi della terza età e, primo fra tutti, l’emarginazione. “Siamo felici di aver dato più spazio ed attenzione, a partire da questa edizione, al film documentario che, più di ogni altra forma espressiva, ha un impatto diretto, restituendo la realtà viva del momento e dando voce ai protagonisti nella loro quotidianità. E’ altresì motivo di orgoglio per noi avere Mimmo Calopresti, un grande artista della settima arte, al timone di questa sezione” hanno commentato gli organizzatori di Tulipani di Seta Nera, Diego Righini e Paola Tassone.
Il regista, sceneggiatore e attore Mimmo Calopresti ha dichiarato: “Mai come ora il documentario, che si occupa già per natura del sociale raccontando non il problema ma le persone, comincia ad avere una rilevanza che supera le barriere: l’umanità nella narrazione documentaristica viene prima di tutto e inserendosi in questo Festival, che da sempre dà voce a chi non la ha, trova un terreno davvero fertile”. Calopresti è inoltre il direttore artistico della sezione Documentari di Tulipani di Seta Nera. “Ringrazio Gaia Siria Meloni, responsabile organizzativa della sezione, e la giuria, composta da professionisti competenti, capaci di rapportarsi e confortarsi col mondo, proprio come fa il documentario”, ha poi aggiunto. Durante la conferenza stampa che ha annunciato i finalisti del Festival hanno partecipato i membri della Giuria e la Presidente della stessa, Flavia Perina, che ha dichiarato: “Il filo conduttore di questa sezione è il racconto di biografie che molto spesso tendiamo a trascurare, visto che viviamo in una società di numeri che riduce tutto a statistiche. Le opere selezionate hanno il merito di raccontarci le storie e il vissuto di qualcuno che si nasconde proprio dietro questi numeri.”
Ecco la lista completa dei documentari finalisti
- L’uomo degli alberi di Andrea Trivero
- Pucundrìa di Erica De Lisio
- I can’t stay here anymore di Alessio Morello e Daniele Ricci
- L’estate più bella di Gianni Vukaj
- Voci di dentro di Lucio Laugelli
- Sealand di Vincenzo Campisi
- LIFELIE di Paola Risoli
- L’abito della sposa di Massimo Latini