Twisters: niente baci tra Kate e Tyler? La colpa è di Steven Spielberg!

Le star di Twisters rivelano che Steven Spielberg ha fatto eliminare la scena che prevedeva un bacio tra Kate e Tyler.

In Twisters, che questo fine settimana ha fatto impazzire il botteghino, Kate Cooper (Daisy Edgar-Jones) e Tyler Owens (Glenn Powell) hanno una specie di relazione alla “lo faranno o non lo faranno”… ma non è mai chiara la situazione tra loro due e questo per le loro star è una cosa molto positiva. La loro storia d’amore è stata minimizzata a favore di un arco narrativo più completo per Kate, ma la loro relazione (d’amore o meno) alla fine del film è solo all’inizio e, probabilmente, ne vedremo di più qualora ci sarà un sequel.

Secondo quanto rivelato da Edgar-Jones e Powell, i loro personaggi in una scena si sarebbero dovuti scambiare un bacio. La scena venne persino girata, ma il produttore esecutivo Steven Spielberg suggerì di tagliarla.

“Penso che sia stata una nota di Spielberg, non è così?”, ha detto Daisy Edgar-Jones in un’intervista a Collider. “Sai cosa? Penso che impedisca al film di sembrare troppo scontato. Credo che ci sia qualcosa di veramente meraviglioso nel dare la sensazione di una continuazione. Questa non è la fine della loro storia. Sono uniti dalla loro passione condivisa per qualcosa.”

“Penso anche che questo film non riguardi il trovare l’amore. Riguarda il ritorno di Kate a ciò che ama, ovvero inseguire le tempeste”, ha aggiunto Powell. “Quindi è questo che hai alla fine del film. Condividono questa cosa, e la sua passione è rinvigorita, e il suo senso di casa è rinvigorito. Penso che un bacio sarebbe in un certo senso poco rappresentativo dell’obiettivo alla fine del film. Ed è stata una buona nota di Spielberg. È il motivo per cui quell’uomo è ancora in questo business. È incredibile”.

Twisters è interpretato da Daisy Edgar-Jones, Glen Powell, Anthony Ramos, Brandon Perea, Sasha Lane, Daryl McCormack, Kiernan Shipka, Nik Dodani, Katy O’Brian e Maura Tierney. Lee Isaac Chung ha diretto il sequel da una sceneggiatura di Mark L. Smith. È attualmente nelle sale di tutto il mondo.