Ucraina: L’European Film Academy si unisce al boicotaggio dei film russi
L'EFA si unisce all'appello lanciato dall'Academy ucraina.
L’EFA si unisce al coro di numerose iniziative di condanna dell’attaco russo in Ucraina
La guerra in Ucraina è diventata oggetto di discussione anche nel mondo del cinema. Dopo le pesanti sanzioni politiche delle quali si sta discutendo in questi giorni, la Russia dovrà preoccuparsi anche di salvaguardare la propria industria cinematografica. È di queste ore, infatti, la notizia che l’European Film Academy ha accolto l’appello dell’Ukrainian Film Academy a boicottare il cinema russo, espresso in questa petizione https://chng.it/GFywhGb4SX. L’Academy europea, dunque, si è schiarata a favore dell’Ucraina, definendo le azioni di Putin “atroci ed assolutamente inaccettabili”. A preoccupare maggiormente i membri dell’associazione è il destino del popolo ucraino e di quanti fanno parte della comunità cinematografica ucraina, molti dei quali sono stati chiamati a combattere contro la Russia.
In un comunicato ufficiale diffuso direttamente dall’European Film Academy sono state poi rese note le motivazioni che hanno spinto verso la decisione di boicottare i film e l’industria cinematografica russa:
L’European Film Academy rimane un luogo che sostiene e unisce tutti i registi che condividono il nostro credo nella dignità umana, nella libertà, nella democrazia, nell’uguaglianza, nello stato di diritto e nei diritti umani. Riconosciamo e apprezziamo quei coraggiosi registi che in Russia si oppongono a questa guerra. Ma di fronte a un attacco brutale e ingiustificato, dobbiamo stare con le nostre sorelle e fratelli in Ucraina le cui vite sono a rischio. Riconosciamo che questa presa di posizione sarebbe dovuta arrivare prima, ma i nostri processi democratici dovevano essere rispettati. Mentre questi erano in corso, l’European Film Academy si è comunque attivata e, lavorando silenziosamente dietro le quinte, è riuscita a raccogliere fondi e a mettere insieme strutture di supporto.
Cogliamo quindi l’occasione per condannare in maniera ferma e inequivocabile questa guerra abominevole e per riconfermare e ribadire la nostra completa e totale solidarietà con l’eroico popolo dell’Ucraina.
Questa iniziativa si colloca quindi all’interno di una presa di posizione attiva della comunità cinematografica che ha già iniziato a diffondere iniziative benefiche e di solidarietà attraverso i social.