Una poltrona per due, Dan Aykroyd pentito di una scena: “Oggi non mi sarebbe permesso farla, c’è una sensibilità diversa”

"Probabilmente non potrei farla franca oggi. Eddie e io stavamo improvvisando", ha dichiarato l'attore su una celebre scena di Una poltrona per due.

In una recente intervista rilasciata a The Daily Beast, Dan Aykroyd è stato piuttosto chiaro: se potesse tornare indietro nel tempo, direbbe di no ad una famosa scena di Una poltrona per due, la celebre commedia natalizia diretta da John Landis. Il film segue le vite di un broker e di un mendicante che vengono stravolte a causa di una scommessa di due ricchi annoiati. La scommessa prevede che, entrambi i malcapitati inconsapevoli, uno dei due prenda il posto dell’altro. Una volta scoperto il crudele gioco, però, i due si organizzano per far pagare il dovuto ai due scommettitori.

Dan Aykroyd pentito di una scena in Una poltrona per due

Durante la scena di Capodanno in Una poltrona per due, Dan Aykroyd appare con la cosiddetta “blackface“, sfoggiando anche dei dreadlocks. “Ero in blackface in quel film, e probabilmente non potrei farla franca adesso. Eddie e io stavamo improvvisando. Eddie è un uomo di colore e il suo entourage era composto da neri, non credo che abbiano battuto ciglio. Allora non ci furono obiezioni, nessuno disse niente. Era solo un momento comico che si integrava nella storia”, ha dichiarato l’attore.

Dan Aykroyd, sottolineando che oggi c’è una sensibilità diversa rispetto al passato, ha aggiunto: “Probabilmente non accetterei di fare un ruolo di blackface, né mi sarebbe permesso farlo. Probabilmente non mi sarebbe permesso fare un accento giamaicano né tingermi la faccia di nero. Oggi sono emersi nuovi problemi, c’è una sensibilità diversa. Avrei difficoltà a fare un accento inglese e farla franca. Mi direbbero, ‘Oh, non sei inglese, non puoi farlo'”.