Uncharted, parla lo sceneggiatore: sarà un film d’azione pazzesco e vietato ai minori
Sembra proprio che l’adattamento per il grande schermo del videogame Uncharted potrebbe rivelarsi un film d’azione di successo. Joe Carnahan (Smokin’ Aces, The Grey) si è occupato della sceneggiatura e, secondo quanto ha dichiarato durante una recente intervista, non si è davvero tirato indietro.
Durante una discussione con Comingsoon, il filmmaker ha rivelato che lo script sarà decisamente classificato R (Film vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto), ma non solo:
“Quando ho scritto la sceneggiatura, non ho risparmiato su nulla. Ho scritto esattamente come il videogioco, nel quale imprecano, il linguaggio è davvero sporco e ho voluto tenere tutta quella roba. Non ho scritto un film per un pubblico di bambini, l’ho scritto come sarebbe dovuto essere scritto”.
Secondo Carnahan, fare un film adatto ai minori avrebbe significato solo fare più soldi. Allo stesso modo, lo sceneggiatore ha voluto uscire dallo schema all’Indiana Jones e dipingere il protagonista di Uncharted, Drake, in modo diverso:
“Sono un grande fan di Indiana Jones. Drake però è completamente diverso. A lui non piacciono i musei, pensa che siano catapecchie e che i curatori siano ladri. Lui è un cacciatore di tesori, non un archeologo. Penso che l’avesse già fatto Amy Hennig quando ha scritto il gioco: Drake è davvero un tipo anti-Indiana Jones.
Il film, inoltre, sarà stracolmo di azione. Sembra, infatti, che ci siano delle sequenze “pazzesche”:
“Penso di aver scritto 4 delle più grandi e più fott*******e pezzesche scene d’azioni che abbia mai scritto per un film. So che potrebbe essere qualcosa di nuovo per il film, ma non aveva senso fare una semplice trasposizione. Dovevo inventarmi cose nuove e così ho fatto”.