Une saison en France aprirà il 28° Festival del Cinema Africano
Il film del regista ciadiano Mahamat Saleh Haroun aprirà la 28esima edizione del Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina che si terrà a Milano dal 18 al 25 marzo
Sarà il film Une saison en France del regista del Ciad Mahamat Saleh Haroun ad aprire la 28esima edizione del Festival del Cinema Africano
Une saison en France di Mahamat Saleh Haroun con Eriq Ebouaney e Sandrine Bonnaire aprirà il 28° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina. Il film è stato presentato al Toronto Film Festival ed è il settimo film del celebre regista ciadiano – Premio Speciale della Giuria a Venezia con Daratt e Premio della Giuria a Cannes con Un homme qui crie – il suo primo girato in Francia. In terra transalpina i temi dell’immigrazione continuano ad ispirare i registi e con Une saison en France, Haroun dà il suo contributo alla causa. Il film racconta infatti un dramma intimo, affrontando la questione scottante dei richiedenti asilo senza retorica né cliché mediatici, grazie anche all’interpretazione intensa e senza sbavature di Eriq Ebouaney e Sandrine Bonnaire.
Di seguito potete leggere la sinossi di Une saison en France:
Abbas, un insegnante di francese, ha lasciato il suo villaggio nell’Africa Centrale per ricostruirsi una vita in Francia. Mentre aspetta di ottenere lo status di rifugiato, organizza la sua vita: manda a scuola i figli e lavora al mercato, dove incontra e si innamora di Carole. Ma se la sua richiesta d’asilo non fosse accettata, cosa accadrebbe di questi frammenti di vita normale che ha messo insieme faticosamente?