Val Kilmer è in Top Gun: Maverick, ma come è stata ricreata la voce persa a causa della malattia?
Val Kilmer torna nei panni di Iceman per Top Gun: Maverick, nonostante abbia quasi perso la voce a causa del cancro alla gola
Top Gun: Maverick, sequel del film cult con Tom Cruise nei panni dell’iconico aviatore Pete “Maverick” Mitchell, è decisamente il film dell’anno. Non solo ha conquistato il cuore della critica e del pubblico, ma ha anche superato il miliardo di dollari al botteghino, battendo persino la tanto temuta Marvel. Giocando un po’ sull’effetto nostalgia, il sequel di Top Gun ha riportato su schermo gli eroi dell’infanzia di molti, tra cui Tom “Iceman” Kazansky, l’antagonista/amico del personaggio di Tom Cruise, interpretato da Val Kilmer.
La presenza di Val Kilmer nel film ha un po’ stupito tutti visto che l’attore, da anni, lotta contro il cancro alla gola, diagnosticatoli nel 2015, ma reso pubblico solamente due anni dopo. Oltre alle tipiche cure contro il cancro (tra cui la chemioterapia), l’attore è stato sottoposto anche a un intervento di tracheostomia, la quale gli ha causato la perdita della voce. “Ci sono giorni in cui devo scegliere se mangiare o respirare. Non posso parlare senza tappare questo buco nella gola. Mi nutro con un sondino”, ha raccontato in una recente intervista a People. Eppure, l’attore appare in alcune scene di Top Gun: Maverick e riesce a comunicare. Come è stato possibile?
Val Kilmer torna nei panni di Iceman per Top Gun: Maverick, nonostante abbia perso la voce a causa del cancro alla gola
Val Kilmer compare in due scene. Nella prima vediamo solamente la sua fotografia, ma nella seconda compare per una rimpatriata con il Pete “Maverick” Mitchell di Tom Cruise. Proprio all’inizio del film i due personaggi si cambiano dei messaggi ed è qui che gli spettatori scoprono che Iceman è malato: ha un cancro terminale alla gola e non riesce a parlare. Quando si dice che la realtà e la finzione si fondono! Quando Maverick comincia ad avere dei dubbi sulla sua missione, Iceman lo invita a casa sua per incontrarlo e incoraggiarlo ad andare avanti. Qui l’ammiraglio non gli parla mai direttamente, ma lo fa tramite un computer. Prima di congedarsi da lui, tuttavia, Iceman si sforza di pronunciare qualche parola di conforto per l’amico ed ex “nemico” Pete.