Valerian e la città dai mille pianeti: ecco quando uscirà in Cina
Quando uscirà nelle sale cinesi Valerian e la città dai mille pianeti e come lo accoglierà il pubblico orientale?
Valerian e la città dai mille pianeti uscirà in Cina nel mese di agosto. L’ambizioso film di Luc Besson, con Dane DeHaan nei panni del maggiore Valerian e Cara Delevingne in quelli del sergente Laureline, mira a portare in vita sul grande schermo una serie iconica dei fumetti francesi usando circa 2.734 effetti visivi in tutto il film, che sembrano essere la vera forza della pellicola.
Secondo chi ha visto il film, Valerian e la città dai mille pianeti, in uscita in Italia il 15 settembre, va visto sul più grande schermo possibile al fine di goderne pienamente la bellezza, cosa sottoscritta anche dallo stesso Peter Jackson, che ha definito il film “magicamente incantevole”. Purtroppo gli effetti visivi non bastano a convincere la gente a vedere il film durante il fine settimana di apertura.
Il film diretto da Luc Besson arriverà quindi nelle sale cinesi il 25 agosto e sarà tra i primi film stranieri (non cinesi) ad essere divulgato nelle sale dopo la conclusione del periodo di blackout annuale del paese per produzioni non cinesi, che di solito consente ai film locali di prosperare in un mercato altrimenti affollato dai blockbuster di Hollywood.
Anche se Valerian e la città dai mille pianeti è stato un flop in Nord America, può ancora trovare successo all’estero (il film continua a diffondersi in tutto il mondo), specialmente in Cina, dove questi tipi di film tendono ad avere molto seguito. Non sarebbe la prima volta che accade una cosa del genere! Per esempio, Warcraft di Duncan Jones ha incassato solo 47 milioni di dollari presso il box office nazionale (una cifra che Valerian potrebbe racimolare), ma ha ottenuto 386 milioni di dollari in più (213,5 milioni di dollari provenienti dalla Cina).
Se Valerian non riesce ancora a recuperare il budget di produzione di oltre $ 177 milioni dopo l’uscita in Cina e in tutto il resto del mondo, è improbabile che il film venga considerato un fallimento.