Van Damme seppellisce l’ascia da guerra con Steven Seagal: “Quando sei giovane vuoi essere il più macho”

La loro aspra rivalità risale agli anni Novanta, quando si sono scontrati a una festa a casa di Stallone.

Ritornare all’era dei film d’azione degli anni ’80 e ’90 significa tornare alle classiche icone maschili. Chi era più macho, chi picchiava più forte? Nomi come Sylvester Stallone, Arnold Schwarzenegger, Steven Seagal e Jean-Claude Van Damme furono quelli che conquistarono maggiormente lo schermo in quel periodo. Anche se il tempo ha dimostrato che c’era posto per tutti e quattro, in quel momento la battaglia tra di loro infuriava implacabile.

Una battaglia in campo aperto quella tra Van Damme e Steven Seagal. Entrambi avevano un profilo simile, non solo per il tipo di film che avevano realizzato, ma anche perché avevano un background sia nella recitazione che nelle arti marziali. La faida iniziò nel 1991 quando, durante lo show televisivo di Arsenio Hall, sollecitato dal conduttore a dire cosa pensava di Van Damme, Seagal disse: “Penso che sia una questione di opinione che sia stato un campione. Non sono cattivo o altro, gli auguro il meglio. Ma ci sono molte persone che dicono che non è vero.”

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Van Damme seppellisce l'ascia da guerra con Steven Seagal

Bisognerà aspettare tre anni per trovare una risposta da Van Damme che, in un’intervista per MovieLine, ha parlato della situazione, dicendo di aver incontrato Seagal in un Planet Hollywood (una catena di ristoranti) e, dopo avergli chiesto perché aveva parlato male di lui in televisione, aveva ricevuto in risposta solo una frase borbottata. “È un bravo ragazzo, ma è molto teso”, ha detto in quel frangente Van Damme.

“Non è affatto in buona forma fisica. È apparso sullo schermo interpretando un fusto che combatte in giacca e cravatta. Le donne lo adorano. La Warner Bros. lo ha promosso molto in Above the Law e il film non ha fatto molto, ma è diventato una star. Penso che abbia carisma. Ora deve cambiare, trovare qualcosa di nuovo. Sarà… difficile.”

Lo scontro a casa di Stallone

La rivalità raggiunse il suo culmine durante una festa che Sylvester Stallone organizzò nella sua casa di Miami nel 1997 e che era piena di celebrità, tra cui Arnold Schwarzenegger, Madonna e ovviamente Seagal e Van Damme. Man mano che la notte avanzava e l’alcol aumentava, aumentava anche la tensione tra loro. Secondo Stallone:

“Van Damme era stanco che Seagal dicesse che poteva fargli il culo, così si è offerto di lasciare che Seagal uscisse nel mio cortile. (…) Seagal inventò una scusa e se ne andò. Ma Van Damme, che era pazzo, lo trovò in una discoteca e gli offrì di nuovo di combattere. (…) Van Damme era troppo forte. Seagal non voleva niente di tutto ciò.”

Nelle loro dichiarazioni di quella notte, Van Damme ha detto che “non c’è stata alcuna rissa, solo qualche spinta. Ho aspettato due ore ma non è mai venuto, è stato molto irrispettoso”. Seagal, da parte sua, dice che “Si è avvicinato a me. Aveva la bava alla bocca. Gli ho semplicemente detto: Quando sarai sobrio, se quel giorno arriverà, vieni a dirmi quello che vuoi”.

Non ci fu più alcun confronto tra loro. L’anno scorso, in un’intervista al Daily Mail, Van Damme dichiarò di aver già dimenticato la questione e di aver voltato pagina. “Non ho problemi con Steven. Quando sei giovane vuoi essere il più macho. Se lo vedessi oggi, non avrei problemi.” A 63 anni, l’attore belga sta scrivendo un progetto cinematografico intitolato Battle Ground, che sarà il suo ultimo film di arti marziali.

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