Vincent Cassel afferma che i film Marvel e DC sono “per bambini”
Vincent Cassel non ha alcun interesse a trasferirsi nell'affollato mondo dei film sui supereroi.
A Vincent Cassel non sembrano interessare i cinecomic, ritenuti troppo “normali” e “per bambini”
Vincent Cassel non ha alcun interesse a trasferirsi nell’affollato mondo dei film sui supereroi. In un’intervista appena pubblicata con Inverse, Cassel ha affermato che quei film non sono più di suo interesse e che non è interessato a farne parte, dal momento che sono “per bambini”. Questa affermazione farà arrabbiare i fan, ma nel contesto sembra che non voglia insultare i film, ma piuttosto dire che non incontrano il suo gusto.
Cassel si unisce così a personalità come David Cronenberg e Martin Scorsese, che hanno entrambi affermato di avere un interesse minimo per i film tratti dai fumetti. L’anno scorso Scorsese ha ripetutamente paragonato i film dei Marvel Studios a delle “passeggiate nei parchi a tema” e ha sostenuto che non erano “cinema”. Vincent Cassel, dal canto suo, non ha certo preso una posizione così dura.
Onestamente questi non sono più film che guardo. Quando hanno scoperto la giusta tecnologia e improvvisamente Iron Man e Spider-Man sembravano reali ero interessato. Poi, è diventato normale. Ero un grande fan dei fumetti quando ero un bambino. Al giorno d’oggi penso che questi siano film per bambini, davvero. E anche se ho ancora una parte di me che è un bambino, direi di no. Non li guarderei.