Vision Distribution: lanciata ufficialmente la distribuzione cinematografica italiana di Sky
La piattaforma europea di pay-TV Sky e di cinque importanti case di produzione italiane hanno ufficialmente lanciato la loro distribuzione cinematografica italiana, ora denominata Vision Distribution. Diretta da ex amministratore delegato della Warner Bros. Italia, Nicola Maccanico.
Il partenariato vede Sky Italia, principale fornitore di pay-TV in Italia, in un’alleanza con i produttori Cattleya, Wildside, Gruppo Lucisano, Palomar, e Indiana Production, che insieme rappresentano circa il 40% della quota nazionale dell’ufficio al box italiano. La commedia di Cattleya Mister Felicità di recente ha battuto diversi successi di Hollywood, posizionandosi al primo posto al box office durante il week-end di Capodanno 2017. Il film è stato distribuito dalla 01 Distribution, una divisione di Rai Cinema.
Massimiliano Orfei, capo degli affari legali di Rai Cinema, si unirà a Vision Distribution come suo capo d’affari finanziari e legali ufficiale, diventando la compagnia de facto No. 2. Davide Novelli, un esperto di web-marketing precedentemente alla Warner Bros. e diverse start-up tecnologiche, è stato nominato direttore della distribuzione.
Vision Distribution: lanciata ufficialmente la distribuzione cinematografica italiana di Sky
Vision Distribution renderà Sky Italia la terza emittente in Italia con un braccio di distribuzione nelle sale.
“Non ci sarà più concorrenza”, ha detto Maccanico nella sua prima intervista come Vision CEO. “E questo sarà un bene per il valore [cinematografico] e porterà migliori risultati al box office.”
La decisione di Sky di entrare nell’arena della distribuzione teatrale in Italia deriva da una necessità strategica. Significa che a Sky Italia è ora garantito di ottenere contenuti premium nei film italiano, che rappresenta quasi la metà della quota di ascolto di film-contenuti sulla sua piattaforma. Dei primi 10 film sul suo canale Sky Cinema, sette sono italiani.
In altre parole, Sky Italia non ha più tempo per andare a chiedere ai suoi concorrenti, Rai Cinema e Medusa, per i diritti pay-tv a film italiani.
Maccanico ha osservato che il capo tratto della compagnia sarà “trasparenza”, che è necessario perché i partner non hanno lavorato insieme prima. Tutti i partner avranno accesso ai libri della società. Sky deterrà tutti i diritti televisivi, a pagamento e gratuiti, per i titoli che rilasciano.
Vision Distribution rilascerà anche alcuni titoli europei e internazionali, anche se il “focus sarà film italiani”, ha detto Maccanico, aggiungendo che “stanno ancora definendo la loro strategia internazionale”.
Il suo obiettivo è quello di rilasciare circa 20 titoli all’anno, che è solo leggermente al di sotto del numero di foto che viene gestita da Rai Cinema. La prima versione Vision Distribution, il cui titolo viene tenuta segreto, uscirà in Italia questa estate.
Trovare un terreno comune su temi quali le date di uscita tra i titoli in competizione per essere rilasciato da Vision potrebbe essere difficile.
Maccanico ha osservato che la strategia di distribuzione sarà fino alla gestione di Vision. “Detto questo, vogliamo essere estremamente aperti con i nostri partner di produzione, azionisti o meno, mentre decidiamo le strategie di film, [e] anche di beneficiare della loro esperienza e trasformare la loro collaborazione in sinergia”, ha detto.