Visioni dal Mondo: il programma del Festival, online dal 17 al 21 settembre

Visioni dal Mondo è arrivato alla sesta edizione e per la prima volta la kermesse avverrà da remoto.

Oggi è stata presentata la sesta edizione del Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, online dal 17 al 21 settembre

Il Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, l’importante appuntamento con il cinema del reale, si presenta per la prima volta online a causa dell’emergenza pandemica da Coronavirus e si terrà dal 17 al 21 settembre 2020. Ecco le specifiche, comunicate direttamente dall’organizzazione:

Visioni dal Mondo, cinematographe.it

Per la prima volta il Festival Visioni dal Mondo sperimenta una formula altamente innovativa, attraverso un portale digitale live, per raccontare il cinema del reale in modo inaspettato, creando un luogo virtuale dove incontrarsi, dialogare e confrontarsi sui temi più significativi della scena mondiale contemporanea. Il Festival anche quest’anno si conferma uno degli eventi principali della terza edizione di Milano MovieWeek, promossa e coordinata dal Comune di Miano: una settimana dedicata alla settima arte, al cinema e all’audiovisivo. Il Festival è anche tra gli eventi del Palinsesto I talenti delle donne.

“Il Festival con i suoi contenuti rappresenta fin dall’inizio in modo produttivo e propositivo un progetto particolarmente significativo per la città di Milano – ha sottolineato Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano -. Il Festival, all’interno della Milano MovieWeek, con il suo approccio internazionale e l’attenta programmazione è il punto di incontro e dialogo con l’offerta completa di cultura cinematografica e audiovisiva della nostra città. Mai come in questo momento avere uno sguardo sul mondo è importantissimo ma mi piace anche pensare che il Festival Visioni dal Mondo sia simbolo di una ripresa culturale e la ricostruzione di una normalità da fare tutti insieme”.

In collegamento da Milano, da uno studio “televisivo”, Visioni dal Mondo presenterà i suoi contenuti online: le anteprime di documentari italiani e internazionali, le grandi produzioni della sezione Fuori Concorso, le roundtable, i talk, gli eventi live, i collegamenti in diretta e Visioni Incontra, la sezione Industry del Festival, con il Concorso che premierà il miglior progetto documentario; tutto questo con l’obbiettivo di esserci, insieme ai grandi protagonisti del settore e a ospiti d’eccezione, nel rispetto delle disposizioni governative.

LE SEZIONI DEL FESTIVAL VISIONI DAL MONDO 2020

Concorso italiano Storie dal mondo contemporaneo:

Cinquanta passi di Niccolò Aiazzi;
Ferro e pane di Elia Bassous e Talita Maris;
Hong Kong, Ga Yau di Marco Di Noia;
I naufraghi di Kerch di Stefano Conca Bonizzoni;
La macchia mongolica di Piergiorgio Casotti;
La verità è latitante di Rosario Minervini;
L’acqua, l’insegna la sete. Storia di classe di Valerio Jalongo;
Magar women di Rosario Simanella; Neverland di Erald Dika; Oscar di Silvia Miola;
Paperman di Domenico Zazzara;
Ponticelli terra buona di Marie Audiffren, Luca Ciriello, Gabriella Denisi, Alessandro Freschi, Giovanni Linguiti, Antonio Longobardi, Isabella Mari, Daniele Pallotta con la supervisione di Bruno Oliviero e Alessandro Rossetto; Songs of the Water Spirits di Nicolò Bongiorno.

Concorso internazionale Storytellers of our Time: a Mirror into the Future:

Banksy, most wanted di Aurélia Rouvier e Seamus Haley; Büro 39 – Nordkoreas schwarze Kassen di Sebastian Weis; Congo Calling di Stephan Hilpert; Green Blood di Arthur Bouvart e Jules Giraudat; iHuman di Tonje Hessen Schei; L’école de l’impossible di Thierry Michel; Prayer for a lost mitten di Jean-François Lesage;
SJãlo-Island of Souls di Lotta Petronella; Une nouvelle ère di Boris Svartzman;
Wood di Monica Lazurean-Gorgan, Michaela Kirst e Ebba Sinzinger.

Panorama Italiano Fuori Concorso:

Artemisia Gentileschi, pittrice guerriera di Jordan River; Due scatole dimenticate – Un viaggio in Vietnam di Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli;
Eccetera, Il mondo di Mario Dondero di Maurizio Carrassi; La storia vergognosa di Nella Condorelli;
‘Ndrangheta Soldato Padrino Santa Vangelo di Claudio Camarca;
Tempo al tempo. Tarante, Carnevali e Canti nell’Italia di ieri e di oggi di Ambrogio Sparagna, montaggio e regia Angelo Musciagna.

Visioni Incontra

C. – Effetti collaterali di un virus di Mario Balsamo, Benni Atria, Anna Terrassan; Elleppì di Luca Lancise;
Il mondo in camera di Mauro Bartoli;
La grande opera di Corrado Punzi;
Leave my body di Alessandro Asciutto;
Millennials – non c’è futuro per i figli di Michele Bizzi;
Noi ce la siamo cavata di Giuseppe Marco Albano;
Nome di battaglia: Mara di Bruno Bigoni;
Non è il paradiso di Elisa Cozzarini;
Sarura – the future is an unknown place di Nicola Zambelli; Storia di un Riscatto di Stefano Odoardi;
Uguale a ieri di Pepi Romagnoli.

Tra le attesissime anteprime, storytelling del reale, in cartellone:

Banksy, most wanted dei registi francesi Aurélia Rouvier e Seamus Hale, un viaggio alla scoperta dell’artista di strada più famoso al mondo. Banksy è oggi un fenomeno a livello mondiale. Un nome che ha cambiato assolutamente il modo in cui la Street Art viene percepita sia dai media che dalla popolazione. La storia di Banksy e di tutto quello che gira attorno a questo personaggio sconosciuto è affascinante e quindi attira ogni giorno di più la curiosità delle persone.

Per tutti i dettagli vi rimandiamo al sito ufficiale del Festival Visioni dal Mondo.