Vladimir Luxuria: “ecco perché all’ultimo minuto ho deciso di non fare quell’operazione”
La storia di come Vladimir Luxuria abbia deciso di non fare più l'operazione finale di cambio del sesso.
Vladimir Luxuria è un’attivista e personaggio politico, diventata la prima persona transgender a essere eletta al parlamento di uno Stato Europeo. Dopo il cambio di sesso, nel 2009 la donna ha dichiarato di avere intenzione di procedere all’operazione di riassegnazione chirurgica del sesso. A distanza di anni però ha rivelato che quella operazione non è mai avvenuta. In alcune interviste ha detto di aver evitato l’operazione per paura.
“Io sempre vissuto in equilibrio” ha detto, “Poi nel 2009 c’è stato un periodo in cui ho avvertito un malessere e l’ho attribuito al fatto che, nonostante avessi già fatto degli interventi per il cambio di sesso, non avessi mai avuto il coraggio di arrivare fino in fondo. Ho così deciso di cambiare anche i genitali secondo la lunghissima procedura italiana. Nel 2011 avevo anche la struttura in cui operarmi, all’ospedale Federico II di Napoli. A pochi giorni dall’intervento però ci ho ripensato perché avevo avuto paura, visto che è un’operaizone molto dolorosa. La verità è che io non ero pienamente convinta. Lo avrei fatto per fare un piacere agli altri piuttosto che a me e oggi sono molto contenta della mia doppia identità”.
Oltre a una carriera da politico, Vladimir Luxuria ha anche intrapreso una carriera nel mondo dello spettacolo e del cinema, esibendosi per la prima volta in Piper. Nel 1997 ottenne una piccola parte nel film Come mi vuoi di Carmine Amoroso, al fianco dell’attrice Monica Bellucci. Negli anni 2000 invece si dedica al teatro, dove porta vari spettacoli di cui è anche autrice. Nei primi anni duemila recita nel musical Emozioni di Sergio Japino, recitando al fianco di Sabrina Salerno e di Ambra Angiolini. Ha poi partecipato anche in vari programmi telesivi come ospite e come conduttrice.