Voyagers: Andrew Garfield e Daisy Edgar-Jones protagonisti del nuovo film di Sebastián Lelio
Le due star porteranno sul grande schermo la storia d'amore tra il celebre autore di Contact Carl Sagan e la regista Ann Druyan.
Dopo aver recitato insieme nelle serie In nome del cielo, Andrew Garfield e Daisy Edgar-Jones si ritroveranno sul set di Voyagers, il nuovo film diretto da Sebastián Lelio. Prodotto da Ben Browning per FilmNation Entertainment, il lungometraggio è basato su una storia vera, o meglio su una storia d’amore vera, quella tra l’astronomo e divulgatore scientifico Carl Sagan (morto nel 1996) e la regista Ann Druyan.
I primi dettagli sulla tram di Voyagers, il nuovo film di Sebastián Lelio
Voyagers segue quanto accaduto nel periodo in cui la NASA stava preparandosi a lanciare le prime sonde interstellari. Un team guidato da Carl Sagan, astronomo e autore di Contact, era impegnato a creare un messaggio, chiamato Golden Record, da inviare grazie alla nuova tecnologia. Il progetto era di comunicare con le possibili civiltà aliene con musica, parole e immagini. Quella che era iniziata come una corsa contro il tempo è però poi diventata una storia d’amore tra Sagan e la regista Ann Druyan. La coppia, insieme, ha scritto la serie Cosmos, andata in onda su PBS.
“Essendo stato un bambino di nove anni cresciuto durante la dittatura in Cile, la serie televisiva Cosmos di Carl Sagan e Ann Druyan ha avuto su di me un impatto profondo, dando vita al mio interesse per le domande e i misteri più grandi della vita. Realizzare un film sul Golden Record e, al suo interno, della storia d’amore tra Carl e Ann è un sogno che diventa realtà. Sono elettrizzato che Andrew Garfield e Daisy Edgar-Jones saranno al centro di questa epica storia romantica ambientata sullo sfondo infinito dello spazio e del tempo“, ha dichiarato il regista. Ann Druyan, che sarà coinvolta nel progetto in qualità di produttrice, ha invece affermato: “Immaginate di innamorarvi follemente e realmente di uno dei più grandi esseri umani che abbiano mai vissuto, il tutto mentre state creando un messaggio complesso su ciò che significa essere vivi, un golden record legato alla prima nave spaziale impegnata in un viaggio interstellare lanciata dalla nostra specie, destinata a spostarsi per la Via Lattea molto dopo che la Terra smetterà di esistere. Ci vuole un film per portare in vita quell’esperienza mitica, quella storia d’amore cosmica. Dopo alcuni anni trascorsi a cercare, penso che siano stati trovati esattamente i colleghi e gli artisti giusti per catturarne la magia“.