Vulnerabile Bellezza: il documentario sul terremoto in centro Italia vince il Globo d’Oro
Il documentario racconta la quotidianità di una famiglia di Ussita, paese in provincia di Macerata, colpito dal terremoto del 2016.
Vulnerabile Bellezza, opera firmata da da Manuele Mandolesi, ha vinto nella categoria Miglior documentario ai Globi d’Oro 2020
Questa settimana sono stati resi noti i vincitori della 60esima edizione dei Globi d’Oro. Per quanto riguarda la categoria Miglior documentario, ad avere la meglio è stato Vulnerabile Bellezza, opera firmata da Manuele Mandolesi, capace di convincere con la sua narrazione ambientata nel centro Italia flagellato dal terremoto del 2016. In particolare, la telecamera permette al pubblico di conoscere la storia di una famiglia di allevatori che si trova a Ussita, il comune italiano in provincia di Macerata che conta poco più di 400 abitanti.
Mandolesi ha seguito i protagonisti del documentario per un anno intero, scegliendo dunque di documentarne la quotidianità in ciascuna delle quattro stagioni. Una quotidianità non certo semplice, caratterizzata soprattutto da quella forza di volontà e da quella determinazione che non possono venire meno in coloro che sanno bene di doversi rimboccare le maniche e cavarsela da soli nel percorrere il delicato percorso della ripartenza e della ricostruzione, non solo materiale ma anche spirituale.
Una “vulnerabile bellezza”, quindi, che presta il nome all’opera e che si riferisce proprio al risvolto positivo della storia, ovvero alla capacità dei protagonisti di rialzarsi e far crescere la propria attività nonostante abbiano perso tutto.
Un documentario che vuole quindi tenere accesi i riflettori su tutte le persone, di ogni età e ceto sociale, che negli scorsi anni si sono visti letteralmente crollare il mondo sotto i piedi. Un modo per riportare gli spettatori vicino alle comunità più colpite, per far sì che nessuno venga lasciato indietro ma, piuttosto, senta la vicinanza dei concittadini e dello Stato soprattutto in questo momento più delicato che mai per l’intero Paese.