Wes Anderson ricorda il suo primo fallimento: “Sono rimasto scioccato, è stato un disastro”
Il regista ha iniziato la sua carriera con un enorme flop, ma ora il film è stato rivalutato e tra i suoi fan c'è persino Martin Scorsese.
Gli inizi non sono mai facili e anche registi ora affermati come Wes Anderson hanno avuto difficoltà a convincere il pubblico a capire e apprezzare il proprio primo lavoro. L’acclamato regista ricorda come Bottle Rocket (uscito in Italia col titolo Un colpo da dilettanti) sia stato un totale flop, che non ha convinto il pubblico, la critica e il botteghino.
Oltre a aver recentemente vinto il suo primo Oscar per La meravigliosa storia di Henry Sugar, Wes Anderson gode ora dello status di regista di culto, grazie a film come Moonrise Kingdom e The Grand Budapest Hotel. Tuttavia, non ha ottenuto lo stesso successo con il suo film d’esordio: Bottle Rocket ha fallito miseramente in ogni campo quando uscì nei cinema, 28 anni fa.
“Avevo un’idea chiara di quello che volevo fare e nessuno poteva convincermi a non farlo. All’epoca, la fiducia in me stesso era alle stelle. Quando finalmente ce l’abbiamo fatta e l’abbiamo mostrata al pubblico, ci hanno odiato. Ero scioccato. È stato un disastro. Ma questo mi ha cambiato. Se lo avessi saputo prima, probabilmente non avrei fatto quel film e sono felice di averlo fatto alla fine, perché hai bisogno di quella cieca fiducia che hai da giovane.”
Scritto in collaborazione con Owen Wilson, il film aveva un budget di 7 milioni, ma è riuscito a raccogliere solo 560.069 dollari al botteghino. Inoltre, Anderson ammette che all’epoca “incolpavano il pubblico” e che non si divertì molto durante la prima proiezione del film ad un festival cinematografico:
“Ero troppo sicuro di me e ne sono uscito troppo scosso da questa esperienza. È stato un modo terribile di mostrare il film per la prima volta. C’erano 86 persone tra il pubblico e a metà del film ne erano rimaste solo 20, le ho viste andarsene. Le ho viste alzarsi e ho pensato che forse stavano andando solo al bagno. Ma avevano raccolto tutte le loro cose…”
Certo, l’esordio di Wes Anderson nel mondo del cinema non è stato dei migliori, anche se va anche detto che il tempo ha dato giustizia a questo film, che è diventato un titolo cult. Tra i suoi estimatori troviamo Martin Scorsese, che lo considera uno dei suoi film preferiti degli anni ’90.
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