Whoopi Goldberg e il toccante racconto sul padre: “Era gay e portava l’ombretto. Non era strano, solo diverso”
Nonostante il loro rapporto piuttosto complicato, Whoopi Goldberg nel suo libro di memorie ha raccontato dettagli inediti su suo padre.
Dopo una gloriosa carriera nel mondo del cinema, Whoopi Goldberg ha deciso di raccontare in dettaglio la sua infanzia nel libro Bits and Pieces. My Mom, My Brother and Me (Blackstone Publishing), uscito in Italia con il titolo Frammenti di memoria. Mia madre, mio fratello e io (Longanesi). I primi anni di vita dell’attrice, nota per aver ricoperto il ruolo di Deloris Van Cartier/Suor Maria Claretta nella duologia di Sister Act e per quello di Oda Mae Brown in Ghost – Fantasma con cui ha vinto l’unico Oscar in carriera, sono stati infatti tutt’altro che una passeggiata.
Whoopi Goldberg racconta la sua infanzia complessa e ricorda teneramente suo padre

L’infanzia di Whoopi Goldberg è stata segnata dall’assenza del padre, Robert James, che se ne andò di casa quando lei era bambina. A crescerla è stata soprattutto sua madre Emma, la quale però per ben due anni è stata assente. “Mia madre ebbe un esaurimento nervoso e venne ricoverata. All’epoca non era permesso ai bambini visitare gli adulti in ospedale, così per due anni non la vidi. Nessuno mi spiegò cosa stesse succedendo“. Proprio in questo periodo, Whoopi Goldberg passò molto tempo con suo padre. “Era una persona strana e divertente. Era gay e lavorava in un gruppo chiamato 100 donne, un uomo, che organizzava cene e intrattenimento per la gente. Lo osservavo: portava l’ombretto, e mi sembrava curioso, ma non strano. So che gli adulti lo consideravano strano, ma non lo dicevano ad alta voce. Mio padre era semplicemente diverso“. L’uomo è morto nel 1993 all’età di 63 anni. L’attrice ha invece dovuto dire addio a sua madre nel 2010.