William Friedkin è morto: si è spento a 87 anni il regista de L’esorcista e de Il braccio violento della legge
Un'altra leggenda della storia del cinema se ne va: William Friedkin, regista de L'esorcista e de Il braccio violento della legge, si è spento a 87 anni.
William Friedkin è morto. Il regista statunitense, esponente della Nuova Hollywood e considerato un profondo innovatore del genere poliziesco e di quello horror (tanto da essere soprannominato il regista del Male), si è spento a 87 anni nella sua casa di Los Angeles. La notizia della sua scomparsa è stata diffusa da sua moglie, l’ex produttrice e direttrice di studio Sherry Lansing. Regista di cult come L’esorcista e Il braccio violento della legge, Friedkin avrebbe partecipato, tra un mese, fuori concorso all’80esima edizione del Festival di Venezia con il suo nuovo film, The Cain Mutiny Court-Martial.
La tappe fondamentali della carriera di William Friedkin
Nato a Chicago nel 1935, da un’infermiera e di un ex marinaio mercantile, William Friedkin ha debuttato nel mondo del cinema nel 1967 con Good Times (1967), musical romantico con protagonisti Sonny Bono e Cher. Il buon risultato ottenuto al botteghino convinse il produttore Norman Lear ad affidargli la regia di Quella notte inventarono lo spogliarello (1968), a cui sono seguiti Festa di compleanno (1968) e Festa per il compleanno del caro amico Harold (1970). Il successo è arrivato con Il braccio violento della legge (1971), film vincitore di cinque premi Premio Oscar (miglior regia, miglior film, miglior montaggio, miglior sceneggiatura originale e miglior attore) e poi con L’esorcista, pietra miliare del cinema horror e considerato ancora oggi il film più terrificante di tutti i tempi. Nel 2013, alla 70ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, sotto pressione del direttore Alberto Barbera, gli è stato attribuito il Leone d’oro alla carriera.