Winona Ryder e quelle frasi omofobe e antisemite di Mel Gibson
L'attrice di Ragazze Interrotte ha poi riportato altri due esempi di frasi antisemite che le hanno rivolto nel corso della sua carriera.
Durante un’intervista, Winona Ryder ha accusato Mel Gibson di aver rivolto frasi omofobe e antisemite a lei e ad un suo amico omosessuale
Winona Ryder, durante un’intervista rilasciata al Sunday Times, ha accusato Mel Gibson di aver fatto commenti antisemiti e anti-gay. Alla star di Stranger Things è stato chiesto se abbia mai sperimentato l’antisemitismo nel settore e l’attrice ha risposto riportando con diversi esempi.
Ci sono stati momenti in cui le persone hanno detto: “Aspetta, sei ebrea? Ma sei così carina!”. Poi c’era un film in costume per cui ero stata contattata ma il capo dello studio, che era ebreo, disse che sembravo “Troppo ebrea per far parte di una famiglia di sangue blu”.
Poi è giunto il momento in cui Winona Ryder ha raccontato di un incontro con Mel Gibson:
Eravamo ad una festa piena di gente ed io ero con uno dei miei migliori amici. Mel Gibson stava fumando un sigaro e mentre stavamo parlando ha detto al mio amico, che è omosessuale, “Oh aspetta, non è che prendo l’AIDS?” per poi rivolgersi a me per chiedere “Non sei una oven dodger, vero?”
Con oven dodger si intende un’offesa specifica per gli ebrei che richiama i “corn dodger”, i bastoncini che vengono cotti in forno. Winona Ryder ha poi affermato che Mel Gibson avrebbe provato a scusarsi più tardi.
L’attrice, che vedremo presto nella serie Il complotto contro l’America, ha dichiarato nell’intervista: “Non sono religiosa, ma io mi identifico. È difficile per me parlare di quei tempi perché una parte della mia famiglia è morta nei campi“.