Wonder Woman 3: anche Gal Gadot conferma l’ambientazione nel presente
Anche per Gal Gadot il presente per Wonder Woman 3 sarebbe una scelta vincente
La star Gal Gadot vorrebbe che Wonder Woman 3 fosse ambientato nel presente portando l’eroina avanti nel tempo
La star di Wonder Woman, Gal Gadot, conferma che è arrivato il momento di portare la guerriera avanti nel tempo per il terzo film. In Wonder Woman del 2017, Diana Prince si unisce a Steve Trevor (Chris Pine) nelle trincee della prima guerra mondiale e in Wonder Woman 1984, l’eroina si muove in un mondo a metà degli anni ’80. Il sequel in arrivo che riunisce Diana con il suo amore perduto decenni prima degli eventi di Justice League, vede i due eroi contro nuovi nemici: Cheetah (Kristen Wiig) e Maxwell Lord (Pedro Pascal). Per Wonder Woman 3, la star protagonista e produttrice crede che “il presente sia l’epoca giusta“. “Non andrei negli anni ’60 o ’40“, ha dichiarato la Gadot a MTV News. “Mi sento come se il passato fosse stato gestito bene, e ora è il momento di andare avanti“.
Batman v Superman: Dawn of Justice di Zack Snyder ha portato Wonder Woman nel moderno universo DC nel 2016, dove ha combattuto al fianco del Cavaliere Oscuro (Ben Affleck) e dell’Uomo d’Acciaio (Henry Cavill) quando Lex Luthor (Jesse Eisenberg) ha scatenato il mostro Doomsday. L’attuale Wonder Woman tornerà ancora una volta in Justice League, dove si alleerà con Aquaman (Jason Momoa), Cyborg (Ray Fisher) e Flash (Ezra Miller) per difendere la Terra dall’esercito invasore comandato da Steppenwolf (Ciarán Hinds). La regista del franchise Patty Jenkins non è sicura che il terzo film arriverà sullo schermo molto presto, ma sa comunque con certezza che sarà l’ultimo e aveva in precedenza affermato che sarebbe stata una storia più contemporanea. Il materiale non manca, la Jenkins ha già in mente una possibile trama.
“Ho in mente una storia, è vero, io e Geoff Johns abbiamo lavorato al plot di Wonder Woman 3 e ne siamo entusiasti“, ha dichiarato la Jenkins, “Però bisognerà aspettare per capire se si potrà fare. Amo ancora quella storia che abbiamo ideato, ci siamo davvero impegnati. Ma sto cercando di dire a me stessa di non dare nulla per scontato, di non innamorarmi di nulla, soprattuto in questo momento“.