Wonder Woman: i fratelli Koch tra gli investitori segreti
I fratelli Koch, da sempre simpatizzanti della politica conservatrice, sarebbero tra gli investitori segreti della Hollywood contemporanea
Secondo delle fonti, i fratelli Charles G. Koch e David H. Koch, che hanno un patrimonio complessivo di ben 92,6 miliardi di dollari e una certa importanza nei circoli che sostengono diversi politici della destra conservatrice, hanno investito silenziosamente in alcune recenti produzioni cinematografiche, onde evitare il pericolo di un conflitto d’interessi. Sembrerebbe che i fratelli Koch abbiano contribuito economicamente alla realizzazione di film come Wonder Woman, Dunkirk e il prossimo di Steven Spielberg, Ready Player One.
Un portavoce di Koch Industries ha invece smentito: “Charles Koch, David Koch e Koch Industries non hanno alcun coinvolgimento in questi investimenti”.
I Koch non sarebbero gli unici potenziali finanziatori di film hollywoodiani, sembrerebbe che anche Bill Gates in passato abbia investito delle somme nell’industria cinematografica. È quasi impossibile però, che i loro nomi figurino nei titoli di coda tra i produttori esecutivi. Una fonte vicina afferma che i due non sono interessati al fine artistico, bensì investono nel cinema esclusivamente per guadagnare altro denaro.
L’idea dei fratelli Koch come investitori cinematografici potrebbe non andare a genio alla Hollywood più liberale, di cui fa parte lo stesso Spielberg. È bene ricordare infatti che i Koch possiedono la Koch Industries, una società che per anni si è focalizzata sull’uso dei combustibili fossili e sulla produzione di fertilizzanti, tessuti e materiali sintetici, tentando di indebolire la normativa per la salvaguardia ambientale.