Woody Allen fa causa ad Amazon per 68 milioni di dollari
Dopo il riemergere delle accuse fatte dalla figlia adottiva di Woody Allen e Mia Farrow, il regista ed attore è stato scaricato da Hollywood ed anche da Amazon Studios, che avrebbe dovuto distribuire il suo prossimo film.
Il regista ed attore Woody Allen aspettava la distribuzione della sua pellicola A Rainy Day in New York, ma Amazon Studios ha disatteso gli accordi
Dopo le accuse arrivate dalla sue ex compagna Mia Farrow riguardo alle presunte molestie fatte alla figlia adottiva Dylan, Woody Allen si è ritrovato escluso dal mondo hollywoodiano. E, nonostante avesse un accordo già firmato con Amazon, anche la piattaforma ha scaricato il regista e attore.
Ma Woody Allen non ci sta a tutto questo ed ha deciso di fare causa agli Amazon Studios. La cifra che il regista ha chiesto è pari a 68 milioni di dollari. Tutto ciò perché Amazon si è rifiutata di distribuire il film girato da Allen ed intitolato A Rainy Day in New York. Inoltre l’accordo prevedeva altre quattro pellicole che non verranno mai realizzate.
Secondo il regista le accuse di molestie arrivate a suo carico sono “immotivate“, e sono riemerse dopo che in passato Allen era stato già giudicato per quelle stesse accuse, considerate false dai tribunali.
Amazon sarebbe stata quindi a conoscenza delle accuse di molestia una volta firmato il contratto con Woody Allen, ed il fatto che siano riemerse successivamente non è considerata una giustificazione secondo i legali del regista. Inoltre lo stesso Allen ha dichiarato che il declino dei suoi rapporti con Amazon sarebbe arrivato dopo che il presidente di Amazon Studios Roy Price si è dimesso. Price aveva deciso assieme ad Allen di ritardare l’uscita di A Rainy Day in New York al 2019. Ma così non è stato, e per questo motivo il regista ha deciso di fare causa ad Amazon Studios.